Profughi intossicati a Camaioni, in nove al pronto soccorso per monossido di carbonio

La casa di via San Vito

Nove persone, tutte richiedenti asilo politico, sono rimaste intossicate da monossido di carbonio in un'abitazione a Camaioni, nel comune di Montelupo Fiorentino, in via San Vito, dove alloggiano alcune persone profughe di varia nazionalità. L'allarme è stato dato intorno alle 14.45 di oggi, domenica 23 novembre: pare comunque siano state dodici le persone necessitanti dell'aiuto del 118. Di queste, nove sono andate al pronto soccorso dell'ospedale 'San Giuseppe' di Empoli.

Sul posto l'automedica del 118 di Empoli,ambulanze della Misericordia di Montelupo, della Pubblica Assistenza di Limite sull'Arno e della Misericordia di Empoli, oltre ai vigili del fuoco.

Al momento sono da chiarire le cause che hanno portato all'intossicazione. Indagini in corso: un controllo dei vigili del fuoco di Empoli, assieme al nucleo Nbcr di Firenze, in tutte le stanze non ha evidenziato la presenza di macchinari, stufe o camini malfunzionanti.

L'edificio è di un privato e da tempo è gestito dalla Misericordia di Empoli per dare accoglienza a queste persone. Tra le nazionalità degli intossicati ci sono Zambia, Pakistan e Senegal.

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