Mostra del tartufo, per il 2° weekend ospiti i comuni gemellati e il conte Della Gherardesca

Un altro week end intenso della 44° la Mostra Mercato nazionale del Tartufo di San Miniato porterà il tartufo bianco a mettere in atto le alleanze del gusto con altre realtà e prodotti d’eccellenza della gastronomia italiana e di altri paesi europei.

Sabato 22 novembre alle ore 12, nel palazzo comunale, il Sindaco Vittorio Gabbanini sottoscriverà il patto d’amicizia con il comune laziale di Sonnino, dopo la SS. Messa celebrata in duomo. Dopo che da molto tempo le due comunità hanno avuto vari scambi a livello istituzionale e partecipando all’associazione “un sorriso per Valeria”.

Dalla città laziale arriveranno con pulman e con molti prodotti tipici e di altissima qualità: mozzarelle doc,olive, che hanno vinto molti premi, salsicce secche, che presenteranno e venderanno sotto i Loggiati nelle due giornate.

Per suggellare questo patto d’amicizia avremo anche un incontro fra le due filarmoniche di Sonnino e San Miniato, che sfileranno per la città il sabato. Infine Vitaliano Marchesi, chef del ristorante Marcus di Sonnino si esibirà con un gourmet show all’Officina del Tartufo.

Sempre a proposito di amicizia fra le due comunità avremo fra gli ospiti il comune di San felice sul Panaro, ospite fisso da alcuni anni della Mostra, comune che San Miniato ha aiutato quando ci fu il terremoto. Sempre sotto i Loggiati presenteranno il Parmigiano Reggiano, l’aceto balsamico, i prodotti del Mulino Ariani e tante altre specialità.

Domenica la famosa “sfoglina” di San Felice sul Panaro , Milena Luppi, preparerà i tagliolini al tartufo bianco di San Miniato.

Avremo anche amici di vecchia data che vengono dall’Europa: il Comune belga di Silly, con il famoso cioccolato e la buonissima birra, gemellato da 10 anni con San Miniato ed i francesi di Villeneuve Lez Avignon, con oltre 20 anni di gemellaggio, con i famosi vini de la Chartreuse, che saranno ospiti dei vignaioli di San Miniato.

Il tartufo bianco di San Miniato sarà ancora il re della festa, con il suo profumo sempre più pieno. Proprio in questi giorni nelle colline sanminiatesi sono stati trovati diversi bellissimi esemplari di 600 e 700 grammi, di un ottima pezzatura e profumo inebriante, a testimonianza dell’ottima annata.

Ancora una volta il centro nevralgico della Mostra sarà l’Officina del Tartufo, in piazza del Seminario, presentata da Veronica Maffei con gourmet show di qualità: Luca Cai dell’Osteria “Il magazzino di Luca” di Firenze, con il grande chef Carlo Bernardini, il sabato, e Stefano Pinciaroli,del ristorante “PS” di cerreto Guidi. Special guest della domenica sarà un personaggio d’eccezione come il conte Gaddo della Gherardesca. Sarà presente anche Augusto Tocci,già responsabile dell’Istituto Selvicoltura di Arezzo, uno dei più grandi esperti sulla ricerca sul tartufo a livello mondiale.

Sempre all’officina del tartufo sabato la condotta Slow Food di San Miniato presenterà “Pesce dimenticato e ritrovato, un’eccellenza del nostro mare”, guida ia piatti locali e stagionali nei piatti di Silvia Volpe del ristorante “Bacco e la volpe” di Livorno, con il biologo marino dell’Acquario di Livorno Giovanni Raimondi.

Tutti i piatti preparati ai gourmet show, sotto l’occhio vigile di Marco Nebbiai e con il coordinamento di Cesare Andrisano, saranno abbinati ai vini dell’associazione I Vignaioli di San Miniato con il supporto dell’ Associazione Italiana Sommelier.

Fra gli eventi del secondo fine settimana avremo la terza edizione “Premio San Miniato writing Contest” , ispirato quest’anno a Giosuè Carducci.

L’avvenimento più atteso sarà quello sulla presentazione del Progetto “La via del tartufo di San Miniato”,un itinerario affascinante ed intrigane attraverso il territorio di San Miniato,passando dai luoghi che hanno fatto la storia del territorio e del tartufo a san Miniato. Una nuova attrazione per il turismo che coinvolge tutti gli operatori del tartufo, ma anche quelli dei prodotti di eccellenza locali (Vini, salumi), ma anche le strutture di accoglienza.