La polizia ha concluso ieri sera in località Ontraino nel comune di San Miniato le ricerche del 42enne che la scorsa settimana, mentre si trovava ai domiciliari ad Empoli in attesa di essere processato per direttissima, aveva fatto perdere le proprie tracce.
Di fatto l’imputato al processo non ci era mai arrivato, rendendosi irreperibile dopo il suo ultimo arresto avvenuto il 4 novembre scorso per un furto consumato su un furgone parcheggiato nell’empolese.
Nei giorni scorsi, a seguito della sua irreperibilità, il Tribunale di Firenze ne aveva quindi disposto la custodia cautelare in carcere. Gli uomini del Commissariato di Empoli, si sono messi subito alla ricerca dell’uomo, originario del comasco, ma che da tempo gravitava nella zona.
Così gli inquirenti hanno passato minuziosamente al setaccio tutti i possibili contatti del fuggitivo, verificando le sue abitudini e i possibili luoghi dove avrebbe potuto rifugiarsi.
Il soggetto, fermato a bordo di un’autovettura rubata alcuni giorni prima ad Empoli, aveva con sé anche degli oggetti atti allo scasso e una pistola giocattolo calibro 38 a tamburo priva del “tappo rosso”.
Gli investigatori stanno ora verificando eventuali implicazioni dell’uomo in altri episodi delittuosi avvenuti ad Empoli nei mesi scorsi.
Per l’arrestato è scattato anche il ripristino di una vecchia carcerazione: quando dieci giorni fa gli agenti del commissariato lo avevano arrestato per il furto su auto, l’uomo si trovava già in affidamento in prova ai servizi sociali in merito ad un altro procedimento penale in carico al Tribunale di Pisa. Lo stesso Tribunale gli ha ora revocato tale affidamento ripristinando di conseguenza la precedente ordinanza di carcerazione.
Fonte: Questura di Firenze
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