
Questo il comunicato con il quale Sel aderisce alla manifestazione di sabato 15 novembre.
Lo avevamo detto nella nostra Conferenza di programma del giugno 2013. Livorno, la sua struttura sociale e produttiva, erano state gravemente colpite dalla crisi. Questi mesi hanno purtroppo confermato le nostre preoccupazioni.
Il riaffacciarsi dei problemi su ENI e la "raffinazione", l’aggravamento della crisi dell’automotive italiano - con la crisi di TRW ma non solo - il dramma dell’indotto delle esternalizzazioni pubbliche - Cooplat e tutta la galassia che ruota intorno alla Provincia di Livorno - ma non di meno le gravi problematiche emerse in campo portuale con la questione ALP e le regole del lavoro in questo stesso ambito - dove negli ultimi mesi si sono moltiplicate le crisi aziendali - ripropongono questo tema ormai trasformatosi in una vera e propria emergenza sociale.
Aprire una “vertenza lavoro” in chiave Livornese, non è più rinviabile, pena la distruzione del tessuto sociale della stessa città.
SEL Livorno aderisce alla manifestazione di sabato 15 novembre perché, sempre e comunque, sarà dalla parte dei lavoratori e delle lavoratrici, convinta che il corteo del 15 possa dare un segno ed una forza maggiore all’iniziativa che i sindacati confederali hanno programmato per il giorno 25 novembre.
Sarà questo il momento e la sede per dare una risposta unitaria ad una "vertenza Livornese", costruendo oggi - e non in un futuro indefinito - risposte concrete alla crisi.
Fonte: SelLivorno
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