Sciopero per venerdì 14 novembre, disagi in vista

foto d'archivio

Il comunicato del Comune di Livorno

Per l’intera giornata di venerdì 14 novembre è previsto uno sciopero generale nazionale a cui aderiscono varie sigle sindacali facenti capo alle organizzazioni COBAS, USI, CUB, USB. Lo sciopero riguarda tutte le categorie del settore pubblico e di quello privato.

In concomitanza con lo sciopero non sarà garantito il regolare funzionamento degli uffici comunali, salvo i servizi minimi essenziali:

- Stato civile: denunce di nascita e di morte;

- Servizi cimiteriali: ricevimento salme;

- Polizia Municipale: centrale operativa e pronto impiego.

Le famiglie che usufruiscono dei nidi e delle scuole d’infanzia comunali saranno informate dello sciopero e delle modalità di erogazione dei servizi mediante locandine affisse presso ciascuna struttura scolastica.

L'adesione dei Cobas di Pisa

La R.S.U. USB e COBAS dell'azienda AVR ,impiegata nell'igiene urbana e nella manutenzione stradale in appalto a PISAMO – COMUNE DI PISA aderisce allo sciopero generale del 14 Novembre 2014 . Contro la “JOBS ACT” del governo RENZI che produrà perdita di tutele e salario . In particolare in AVR si sta già cercando di sostituire il contratto previsto nel capitolato di appalto, il CNNL FISE con il contratto CNNL MULTISERVIZI , contratto economicamente più svantaggioso e che viene già arbitrariamente applicato ad alcuni lavoratori con contratti precari decretando la perdita di salario La mobilitazione dei lavoratori/trici AVR denuncia anche l'utilizzo dei dispositivi di controllo a distanza (GPS) ,cosa vietata dall 'art 4 dello Statuto dei lavoratori ( L.300/70 ) che il Governo Renzi vuole abolire. Altra questione che ha portato preoccupazione e mobilitazione é il pericolo derivante delle decisioni dell' ATO COSTA per la gestione dei rifiuti (PISA-LUCCA-LIVORNO-MASSA CARRARA). Infatti c'è il rischio, nella prossima gara di appalto e il subentro di un socio privato, che le condizioni di lavoro e di salario siano destinate a un sensibile peggioramento per non menzionare poi il grave pericolo che corrono i posti di lavoro come del resto dimostrato dalla CTT NORD ex CPT dove è stato disdetto dall'azienda ogni contratto aziendale piu' favorevole applicandone uno nuovo che determnina 300 euro in meno in busta paga e carichi lavorativi maggiori Inaccettabile che tale operazione vengano sempre pagati dai lavoratori . Noi non siamo disposti a cedere su salario ,diritti e livelli occupazionale . Il 14 Novembre incroceremo le braccia con varie iniziative per poi confluire alla manifestazione prevista all'aeroporto a sostegno della vertenza dei lavoratori GB , in lotta contro i licenziamenti e il peggioramento del CNNL nel settore autonoleggi .