Da Villa Favard alla Cina, si inaugura il nuovo anno accademico del Conservatorio Cherubini. Ecco 85 progetti di collaborazione

Otto nuove sale prove dove i giovani musicisti del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze potranno studiare e suonare il proprio strumento in orari non di lezione; 1 spazio ‘coffee break’; 1 sala riunioni, alcune sale di ricreazione e alcune di servizio, quali spogliatoi per il personale e locali tecnici: saranno svelati sabato 15 novembre, in un incontro pubblico con visite guidate e momenti musicali, i lavori di ristrutturazione dei seminterrati di Villa Favard, edificio quattrocentesco situato a Rovezzano, sede del conservatorio (alle 11, entrata da via di Rocca Tedalda 451).

Il recupero, sotto la supervisione e grazie al sostegno del Comune di Firenze, è una delle molte novità dell’anno accademico 2014 - 2015 dell’Istituto di alta formazione musicale di Firenze che, sotto la guida del direttore Flora Gagliardi (al terzo anno di mandato), inaugura una stagione che propone oltre 85 progetti diversi di formazione, produzione, promozione e ricerca musicale, e un cartellone di concerti (circa 300), per lo più gratuiti. Il primo evento sarà domani, alle ore 17 a Villa Bardini, con il concerto in cui i violinisti Lorenzo Vicari e Giulia Guerrini, il violista Marco Gallina, il violoncellista Giovanni Inglese e il clarinettista Francesco Darmanin eseguiranno musiche di Mozart (seguirà aperitivo a buffet).

Gli appuntamenti si svolgeranno principalmente presso le due sedi del conservatorio (oltre a Villa Favard, quella centrale di Piazza delle Belle Arti) e in vari luoghi chiave della città e della regione: le scuole primarie (grazie alla collaborazione con l’Assessorato all’educazione del Comune di Firenze), il Teatro dell’Opera, il Teatro Verdi, il Teatro Goldoni, la Chiesa di Santo Spirito, la Chiesa dei Santi Fiorentini, la Chiesa della Ss. Annunziata, l’Istituto degli Innocenti, Villa Bardini, il Teatro dell’Antella, il Teatro 13, il Teatro dell’Affratellamento a Firenze; il Teatro Niccolini di San Casciano; il Duomo di Siena; la Chiesa di San Francesco a Lucca; il Teatro Goldoni di Livorno; il Centro Il Funaro di Pistoia, arrivando fino al Museo del violino di Cremona (29 marzo) e, a primavera, all’Expo di Milano, dove gli allievi del Conservatorio si esibiranno in un progetto per la prima volta in coordinamento con gli agli altri istituti superiori di studi musicali della Toscana (Istituto Rinaldo Franci di Siena, Istituto Luigi Boccherini di Lucca e Istituto Pietro Mascagni di Livorno). Il conservatorio sarà ospite anche fuori Italia: il 1 dicembre a New York con i giovani compositori e allievi del dipartimento di Musica e Nuove Tecnologie, il 21 gennaio a Budapest all’Accademia Liszt con il Don Giovanni, e a ottobre 2015 a Pechino in Cina.

Il filo rosso della stagione di eventi 2014-2015 è la valorizzarione del patrimonio: oltre a quella strutturale di Villa Favard, progetto di punta sarà Musica Conservata. Voluto dal Ministero dell'Istruzione, dell'Universita e della Ricerca (MIUR), e con il Conservatorio Cherubini di Firenze quale capofila, il progetto metterà in rete per la prima volta tutte le istituzioni di Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM) di Italia. Sarà creato un database pubblico in cui saranno catalogati i patrimoni immobiliari, bibliografici, organologici e archivistici di tutti i Conservatori di Musica italiani, inclusi i reperti fotografici, I memorabilia e materiali multimediali. Parte del progetto sarà, dal 17 al 19 aprile a Firenze, il convegno internazionale ‘Valorizzazione, gestione e fruibilità del patrimonio delle Istituzioni Afam’, a cura del comitato scientifico composto da Marco Di Pasquale, Francesco Passadore e Dinko Fabris, in cui si affronteranno argomenti che riguarderanno la tutela, la conservazione e l’uso dei patrimoni, alla presenza di studiosi italiani e stranieri. Tra gli ospiti, Franco Rossi del Conservatorio di Venezia, Annalisa Bini della multimediateca dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, Daniele Ficola del Conservatorio di Palermo e Tommasina Boccia, archivista del Conservatorio di Napoli. Inoltre, per le celebrazioni di Firenze Capitale, a ottobre, in collaborazione con l’Archivio di Stato e il quartetto Phoné si terrà un ciclo di concerti e una mostra che riporterà alla luce composizioni rare del 1865, conservate nella biblioteca del Cherubini. Sarà così possibile vedere gli spartiti e ascoltare rarità quali ‘Il vessillo’ di Gaetano Magazzari, ‘Le feste fiorentine’ e l’inno ‘L’Italia risorta’ di Teodulo Mabellini, e varia musica strumentale dell’epoca, come i quartetti composti per il concorso Basevi.
«È molto importante – ha dichiarato la vicesindaca e assessora all’educazione Cristina Giachi – che il Conservatorio continui non solo a svolgere la sua funzione peculiare di istituto di formazione musicale, portata avanti peraltro in modo encomiabile, per i giovani che decidono di dedicare un’attenzione professionale alla musica, ma prosegua nelle sue attività di divulgazione nelle scuole, e di presenza culturale in città.

Come altre grandi istituzioni, il Cherubini ha anche la funzione di essere luogo di attenzione nella comunità civile su un fattore culturale di identità qual è la musica nel nostro paese».

«Per il conservatorio Luigi Cherubini – ha sottolineato la direttrice Flora Gagliardi – sarà un anno impegnativo come sempre perchè il Conservatorio non si ferma, nonostante il nome, ma si trasforma e ogni anno individua un focus di lavoro che lo porti verso l'eccellenza, che ha raggiunto a livello nazionale, ma ambiziosamente vuole raggiungere anche a livello europeo.

La prossima settimana siamo rappresentati alla società europea dei conservatori, andremo all'expo insieme agli altri istituti musicali della toscana, andremo a Budapest, in Cina e negli stati uniti, quindi non è retorica dire che ci apriamo al mondo. Abbiamo consolidato il nostro interno per poterlo esportare».
Per la formazione, si rinnova anche quest’anno la collaborazione al progetto ‘Le Chiavi della città’ dell’assessorato all’educazione del Comune di Firenze con due inziative, rivolte alle scuole d’infanzia, primarie e secondarie del comune. ‘Ascoltare vedere toccare la musica’ è una serie di laboratori nelle scuole in cui docenti e allievi presenteranno gli strumenti, facendoli provare; il secondo è il laboratorio corale, con la rappresentazione finale (il 3 maggio all’Istituto degli Innocenti), in prima italiana, de Le passioni dell’aria di Roberto Scarcella Perino, compositore italiano alla Columbia University. I sette brevi brani musicali che si ispirano a Aristotele e alla descrizione dei fenomeni atmosferici aiuteranno i bambini a entrare in contatto con il suono.

È invece in collaborazione con il Maggio Musicale ‘Piccoli legni crescono’ il progetto di divulgazione per le scuole della provincia di Firenze e non solo (da Vaiano, a Empoli, San casciano, Montespertoli), 49 lezioni-concerto in cui saranno presentati gli strumenti dei legni (flauti, oboi, fagotti) in piccole pieces di teatro musicale (da gennaio a maggio 2015). Quest’anno la collaborazione con il Maggio Musicale si rafforza: oltre alla presenza degli strumentisti del Cherubini in alcune rappresentazioni del cartellone (dal 9 al 14 dicembre per ‘Le allegre comari di Falstaff’ al teatro Goldoni in collaborazione con Venti Lucenti, e dal 24 al 28 febbraio per ‘Pollicino’ su musiche di Hans Werner Henze), il 17 febbraio al Teatro dell’Opera di Firenze si terrà in co-produzione con il conservatorio la rappresentazione de ‘Il pipistrello’, la più celebre operetta di Johann Strauss junior, in 3 atti in forma semiscenica. Per la regia di Riccardo Massai, si esibiranno i solisti, il Coro e Orchestra del conservatorio diretti dal M°Paolo Ponziano Ciardi, un invito a festeggiare l'ultimo giorno di Carnevale, presentandosi in maschera (sarà presente David Riondino nel ruolo del carceriere Frosch e interverranno altri ospiti a sorpresa).

Nel programma, si sottolinea: la rassegna ‘Vetrina di Libri’ a Villa Favard, ciclo di presentazioni di libri a cui seguono concerti. Il primo appuntamento sarà il 29 novembre con Franco Pulcini che presenterà ‘Janacek, vita opere e scritti’ (tra gli 8 appuntamenti, il 14 febbraio quello in cui Alessandro Polito presenterà il primo metodo di composizione a fumetti ‘Herr Kompositor®’, a cui sarà presente anche il fumettista Sergio Staino. Molti i seminari, con ospiti di fama nazionale. In particolare, a dicembre, si terranno tre appuntamenti dedicati allo studio della composizione, con altrettanti ospiti, quali il brasiliano Mauricio Dottori (3 dicembre), Simone Movio (6 dicembre) e il noto compositore Stefano Gervasoni (19-21 dicembre, in collaborazione con GAMO – Gruppo Aperto Musica Oggi). Tra gli altri eventi, la rassegna di jazz: da lunedi 12 gennaio 8 appuntamenti, ogni lunedi nella sala del buonumore, tra cui ‘Music about Stan Getz’ con il sassofonista Barend Middelhoff, e il gruppo formato da Riccardo Fassi al piano, Lello Pareti al basso e Michele Andriola alla batteria (26 gennaio), la presentazione dell’ultimo lavoro del chitarrista Matteo Tundo (con Simone Graziano al piano, 19 gennaio), e l’Orchestra jazz del conservatorio il 2 febbraio, con le prime esecuzioni degli allievi del corso di composizione jazz: De Donato, Gesmundo, Tricca, Benassai, Romoli.

Tra gli eventi speciali, sabato 22 novembre e 2 dicembre il M° Andrea Nannoni suonerà nella Galleria dell’Accademia sotto il David di Michelangelo con un violoncello Stradivari 1690 e un violoncello Tecchler post 1699 che fanno parte della collezione del Conservatorio. Il 15 gennaio al Teatro 13 sarà rappresentato il ‘Don Giovanni’, frutto del laboratorio di arti sceniche del Cherubini, mentre il 17 gennaio presso il Teatro Niccolini si terrà ‘Musica proibita’ con l’esecuzione della ‘Rhapsody in blue’ di Gershwin e della ‘Opera da tre soldi’ di Kurt Weill eseguita dalla classe di musica d’insieme per fiati di Guido Corti (oltre 40 strumentisti, voce recitante Leonardo De Lisi e pianista Ivano Chiarotti). Da venerdi 6 a domenica 8 marzo nelle sedi del conservatorio, in collaborazione con Associazione Italiana della Viola, si terrà il ‘ViolaFest’, ovvero concerti, masterclass, seminari con violisti (docenti e allievi) provenienti da tutta Italia.

Tra gli artisti presenti Carmelo Giallombardo, Bruno Giuranna, Natania Hoffman, Michael Kugel, Fabrizio Merlini, Marco Misciagna, Koram Jablonko, Claudio Valenti, Jorg Winkler, Camilla Insom, Quartetto Aphrodite, Luca Sanzò. Infine, da dicembre a maggio, saranno offerti ai turisti e ai visitatori della Galleria dell’Accademia ‘Pillole di musica’: alle ore 11.00, dal martedi al venerdi, 10 minuti di intrattenimento in musica. L’iniziativa è pensata per creare momenti in cui l’arte si accompagna alla musica, in un fermo immagine sonoro.
Da quest’anno il Conservatorio ha attivato il progetto INES (Innovazione e sviluppo) dedicato all'innovazione tecnologica e funzionale dell'amministrazione del Conservatorio, con uno sguardo attento alle nuove professioni in campo musicale.
Calendario in aggiornamento sul sito www.conservatorio.firenze.it.

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa

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