Bruciava rifiuti speciali non pericolosi: denunciato

(foto gonews.it)

Il 30 ottobre scorso il personale del Comando provinciale di Prato del C.F.S. in collaborazione con la Polizia provinciale di Prato durante un controllo congiunto relativo al contrasto della gestione illegale dei rifiuti effettuato sul territorio del Comune di Prato, hanno tratto in arresto un cittadino di nazionalità cinese.

Gli operatori lo hanno sorpreso mentre stava effettuando una combustione illecita di rifiuti speciali non pericolosi (materiale plastico, pezzi di legno…), dopo aver notato da lontano un’alta colonna di fumo. A seguito di consultazione della banca dati del Ministero dell’interno, il cittadino è risultato destinatario di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Pavia conseguente a due sentenze di condanna, passate in giudicato, per una serie di reati riconducibili a contraffazione, ricettazione e sfruttamento di manodopera clandestina.

Dopo aver sottoposto il cittadino a fotosegnalazione presso la Questura di Prato, gli operatori di Corpo Forestale e Polizia Provinciale lo hanno condotto presso la Casa circondariale di Prato ove è rimasto a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Nell’occasione è stata data applicazione della Direttiva 2012/13/UE sul diritto all’informazione nei procedimenti penali, recepita in Italia con d.lgs. 101/2014, consegnando immediatamente al soggetto una comunicazione scritta in italiano e cinese contenente una sintesi dei diritti a lui spettanti con riguardo all’esercizio della difesa, alla tutela della salute e dell’integrità personale.

L'uomo è stato denunciato all’Autorità giudiziaria per smaltimento illegale, tramite bruciatura, di rifiuti speciali.

Tale operazione conferma ancora una volta la fattiva collaborazione ed il costante impegno del Corpo Forestale dello Stato e della Polizia Provinciale di Prato nel controllo del territorio, svolto in sinergia nel territorio pratese anche nell’ambito più ampio dei controlli interforze previsti dal “Patto per Prato Sicura”, documento vigente sin dal 2010 finalizzato a consolidare la cooperazione tra Governo ed Istituzioni locali (tra cui il Corpo Forestale dello Stato) nell'azione di contrasto alle varie forme di illegalità.

Fonte: Ufficio Stampa

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