Servizio straordinario anche di lunedì per la polizia di Pisa. Ieri, lunedì 27 ottobre, pattuglie delle volanti e della squadra mobile, uniti alla polizia municipale, hanno perlustrato viale Gramsci e le gallerie. Il provvedimento nasce dalle numerose segnalazioni, unite al servizio televisivo di 'Striscia la Notizia', sul degrado diurno e notturno della zona.
Numerose le persone fermate e identificate, per la maggior parte clandestini e pluripregiudicati. In tre casi sono stati individuati pregiudicati che non stavano ottemperando all'obbligo di firma. La squadra mobile ha trovato in zona stazione un cittadino 67enne di origine campana, con pendente un ordine di carcerazione per furto aggravato emesso dal tribunale di Lucca. L'uomo è stato condotto in carcere dove dovrà scontare una condanna ad un anno e quattro mesi.
Un ragazzo di origini tunisine di 29 anni ha tentato di scappare dopo la richiesta di documenti. L'uomo aveva già precedenti per spaccio e reati contro il patrimonio. Le forze di polizia hanno raggiunto l'uomo in stazione, e dopo una colluttazione con più di due agenti è stato fermato. A lui sono stati contestati i reati di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Dopo l'arresto, il 29enne è stato condotto alla casa circondariale di Pisa.
Sempre durante il servizio sono stati fermati altri due tunisini, pluripregiudicati e clandestini, accompagnati in questura per accertamenti ai fini dell’espulsione dal territorio nazionale.
I due, un 22enne e un 43enne, una volta portati in questura hanno cominciato 'una violenta quanto improvvisa attività autolesionistica', secondo quanto riportato dai verbali. È stato necessario l'intervento degli agenti presenti: uno di questi, nel fermarli, ha riportato lesioni di media entità guaribili in 28 giorni. Per i due tunisini è scattato l'arresto e il processo per direttissima.
Anche gli esercizi commerciali sono sotto controllo: sanzionato un noto bar della zona con una multa di oltre 1.800 euro. Sono in corso ulteriori accertamenti. Anche un minimarket poco lontano era stato multato nel pomeriggio: l'esercizio commerciale aveva in vendita merce scaduta, ed era fuori regola per quanto riguarda la corretta conservazione del cibo surgelato e fresco. L’ASL è stata resa nota dei fatti.
Fonte: Questura di Pisa
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