Petizione per ridurre le forze di polizia, 1.500 firme raccolte in poche ore

Una anziana signora firma la petizione

Una anziana signora firma la petizione

Oltre 1.500 firme raccolte in poche ore in piazza degli Strozzi per riformare la sicurezza e ridurre il numero di forze di polizia. E' la petizione promossa dal Sindacato Autonomo di Polizia (www.poliziaunita.it) che sta girando tutta l'Italia con un camper dedicato nell'ambito di una iniziativa nazionale denominata #piazzapermanente. "La tappa di Firenze è molto importante - ha detto il segretario generale del sindacato, Gianni Tonelli, giunto appositamente in città - perchè proprio nella città del premier Renzi abbiamo uno degli esempi maggiori di sprechi e duplicazioni che giustificano la necessità di ridurre il numero di forze di polizia: 7.000 operatori tra tutti i corpi, 11 centrali operative, 4 mense della polizia, 2 dei carabinieri, 1 dei vigili del fuoco e una dei vigili. Tutto questo perchè abbiamo 7 forze di polizia, più vigili del fuoco e guardia costiera. Un sistema da riformare a tutti i costi". Entusiasta il segretario provinciale Sap Antonio Baldo: "Abbiamo trovato molto consenso e adesioni tra i cittadini - spiega - perchè tutti vogliono più sicurezza e meno sprechi. La nostra scelta come sindacato è coraggiosa. Non possiamo avere 5 forze di polizia a carattere nazionale, più tutto il resto. Purtroppo invece si continua a tagliare sul nostro settore e la legge di stabilità sembra andare nuovamente in questa direzione". Il Sap dal capoluogo toscano si appella al premier Renzi: "Al presidente del Consiglio chiediamo davvero di cambiare verso - aggiunge il portavoce nazionale Sap, Massimo Montebove, anche lui presente a Firenze - perchè in questo momento storico è l'unico che puó fare le riforme che servono al Paese. Ma deve avere la forza di non farsi bloccare dalle burocrazie e dai poteri forti ministeriali". Il camper del Sap prosegue il suo tour in tutta la Toscana. Domani 24 ottobre sarà a Prato, il 25 ad Arezzo, il giorno successivo a Siena e quindi tutti gli altri centri della regione.

Fonte: Sindacato Sap - ufficio stampa

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