
Furto da 90mila euro nella villa di proprietà del presidente della Confindustria dell'Empolese-Valdelsa e titolare della 'Ceam' Simone Campinoti a Montespertoli.
I ladri si sarebbero introdotti da una persiana di una finestra in camera da letto nel primo pomeriggio di ieri, mercoledì 22 ottobre, intorno alle 13, in pieno giorno. Tra la refurtiva ci sono soldi in contanti, gioielli, una pistola con oltre 200 munizioni e una collezione di orologi antichi prelevati da una cassaforte.
Al momento del furto in casa c'era solo il cane di famiglia, un pastore tedesco, che pare sia stato maltrattato con un bastone di legno, ma sta bene. Il fatto è stato scoperto solo in serata.
Secondo una prima ricostruzione i ladri avrebbero disattivato il segnale acustico dell'allarme distruggendo le sirene, poi si sono introdotti nell'abitazione portandosi via la refurtiva e lasciando dietro di sè una scia di devastazione. I carabinieri stanno indagando sull'episodio.
A infastidire il presidente Campinoti, a parte il danno economico, è stata soprattutto la perdita di un orologio che apparteneva al padre: "È come se fosse morto due volte" - spiega. Poi l'appello: "Il mio sogno è quello di ritrovare almeno quell'oggetto".
Il presidente di Confindustria Empolese-Valdelsa tiene anche a ringraziare le forze dell'ordine: "Sono stati favolosi. Nonostante il furto mi hanno fatto sentire protetto. Lavorano in una legislazione che non li tutela, ma lo fanno con la massima serietà. Spero di vivere in un paese che riconosca il loro lavoro".
"I ladri - conclude - si mettano l’anima in pace, non c’è più nulla da rubare e non ricomprerò più nulla di nulla, almeno fino quando questo non tornerà ad essere un paese sicuro".
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