
Leggo ed è ufficiale. Il ciottolato autobloccante in via Gramsci a Samminiatello sarà rimosso nei primi mesi del 2015 per far spazio, di nuovo, all'asfalto. Mi complimento per la lungimiranza con cui le giunte di sinistra, che si sono susseguite alla giuda del nostro comune, amministrano il nostro territorio. Era palese, anche a un bambino di pochi mesi, che la scelta fatta per la presunta riqualificazione della frazione samminiatellina, fosse solo una questione ideologica, del tutto inefficace, anzi peggiorativa della situazione viaria del luogo.
Già a suo tempo molti residenti espressero perplessità sul nuovo manto stradale di via Gramsci ma chi guidava il comune (diretti discendenti di chi ci amministra oggi) in quegli anni se ne infischiò altamente e continuò nel proprio errore sostituendo il brutto (ma pratico e funzionale) asfalto con il più coreografico e suggestivo ciottolato autobloccante, spendendo centinaia di migliaia di euro di soldi PUBBLICI. Altri soldi PUBBLICI verranno spesi per togliere il ciottolato e riasfaltare. Alla faccia del blocco degli investimenti imposto dal patto di stabilità.
Ricordo ancora che quando, dopo pochi mesi dall'installazione del ciottolato e all'ennesima richiesta di manutenzione (i ciottoli saltano e si spostano di continuo, sono pericolosi anche per i pedoni) da parte del comune, ebbi a dire pubblicamente che la scelta era stata una scelta sbagliatissima, mi fu risposto dall'intrepida segretaria Pd di Samminiatello che non ero culturalmente preparato per capire certe scelte di pavimentazione. Effettivamente, visti i risultati, preferisco essere considerato un ignorante: la cultura dello spreco la lascio volentieri ad altri.
Questo è l'ennesimo caso di malgoverno del nostro territorio che magari vorranno farci passare come una positiva presa di consapevolezza nei confronti dei cittadini, che per anni hanno, a ragione, protestato, che ora diventeranno i paladini della nuova giunta comunale. Spero tanto che i cittadini non abbocchino alle lusinghe di una nuova classe dirigente Pd che spera, con la sua costante presenza fisica e mediatica in ogni luogo, di sopperire alle innumerevoli scelte sbagliate, Samminiatello è solo uno degli esempi più eclatanti, di chi li ha preceduti.
Spero infine che chi ci governa abbia la decenza di informare preventivamente le minoranze consiliari delle iniziative della giunta sul territorio comunale. Per questo ho presentato una mozione che impegna la giunta a fare un progetto organico e partecipato anche dal consiglio comunale tutto, per incontrare i cittadini. Vedremo se la tanto invocata collaborazione chiesta dalla maggioranza ad inizio legislatura sarà reciproca. Anche perché risulta singolare che un consigliere comunale debba apprendere le date degli incontri nelle frazioni dalla stampa e non magari nella conferenza dei capigruppo, dove ultimamente si parla di gemellaggi ma non di contatto coi propri cittadini.
Federico Pavese, gruppo Consiliare Monteluponelcuore
Fonte: Federico Pavese (Montelupo nel cuore)
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