Cucina aperta nel centro sociale 'Ciabatti'. Ringraziamenti dell'Aser all'amministrazione comunale

Con la fascia tricolore il sindaco Emilio Bonifazi

Una nuova struttura da oggi è aperta all'interno del Centro sociale Ciabatti in via dei Barberi a Grosseto: si tratta di una cucina a servizio delle attività del centro che il Comune di Grosseto ha realizzato sistemando alcuni locali di sua proprietà con un investimento di oltre 60mila euro. L'intervento ha riguardato sia la parte in muratura che la realizzazione degli impianti elettrici e fognari e da oggi la nuova cucina, provvista anche di nuovi servizi igienici, è dunque perfettamente funzionante.

Inaugurata questa mattina in via dei Barberi dal sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi, insieme agli assessori Giuseppe Monaci e Antonella Goretti, è realizzata in cemento e muratura ed è collegata alla struttura del centro attraverso una tettoia.
“Si tratta di un intervento significativo – ha voluto sottolineare il sindaco Emilio Bonifaziper dare risposta alle esigenze di questo centro sociale, che svolge una funzione preziosa ed insostituibile di aggregazione e socializzazione. L'amministrazione deve quotidianamente dare risposta alle esigenze di manutenzione ed interventi di riqualificazioni per circa 50 scuole, 10 centri anziani, oltre 50 impianti sportivi, oltre che per i 38 giardini attrezzati ed i circa 300 chilometri di strade e marciapiedi: un impegno costante che vogliamo proseguire con rinnovato impegno anche per il futuro”.

“Grazie a tutti i partecipanti, soci, volontari, al Comune di Grosseto ed al sindaco – ha detto Paolo Tinacci dell'Auser – con i quali collaboriamo ormai da otto anni nella gestione del centro, che vuole favorire la partecipazione di donne e uomini alla vita sociale. Questo intervento ci permetterà di essere sempre di più un punto di riferimento contro la solitudine e l'emarginazione. Come Auser siamo impegnati con il Comune per una città sempre più accogliente e per una tutela sempre maggiore verso gli anziani e i soggetti più deboli”.

Fonte: Comune di Grosseto - Ufficio Stampa

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