Museo Leonardiano, la direzione nel segno della continuità. Affidata a Roberta Barsanti

Roberta Barsanti al centro tra il sindaco di Vinci Giuseppe Torchia, a destra, e l'assessore Paolo Santini (foto gonews.it)


È Roberta Barsanti, 49 anni di Signa, la nuova direttrice del Museo e della Biblioteca Leonardiani di Vinci. Succede a Romano Nanni, scomparso il 14 febbraio scorso dopo una grave malattia. Barsanti, in seno all’amministrazione comunale vinciana dal 2008 e storica dell’arte, rappresenta una soluzione di continuità in quanto ha lavorato a fianco dell’ex direttore negli ultimi anni per poi assumere fino a oggi l’interim dell’incarico.

La sua prima sfida, è stato spiegato nella conferenza stampa di presentazione in municipio, sarà la realizzazione del 2015 di una mostra su Leonardo Da Vinci e l’anatomia per la quale verranno realizzati ed esposti componenti in ceroplastica che permetteranno di ammirare alcuni dei particolari delle opere del Genio in tre dimensioni. La mostra vedrà la collaborazione dell’Accademia di Brera. Un prologo già da questa domenica, 5 ottobre, con l'inizio della Scuola Estiva di Vinci.

"La scelta è stata meditata a lungo – hanno affermato il sindaco Giuseppe Torchia e l’assessore alla cultura del comune di Vinci Paolo Santini – vagliando tutte le possibilità. Abbiamo optato per una riorganizzazione profonda del settore, nell’ottica della valorizzazione delle risorse interne. La dottoressa Barsanti ha la preparazione, le capacità e l’esperienza necessarie per affrontare un compito così difficile e carico di responsabilità. Dirigere le attività del Museo Leonardiano, della Casa natale di Leonardo ad Anchiano e della Biblioteca Leonardiana con il Centro studi internazionale è l’ambizione di molti, ma la dottoressa Barsanti, oltre ad avere un eccellente curriculum di studi, esperienze e pubblicazioni, ha maturato negli anni un’esperienza importante a fianco del direttore Nanni, e la professionalità acquisita le sarà utilissima nell’affrontare le sfide che ci poniamo per il futuro. Alcune di queste sono già avviate, tante altre sono in cantiere, molte ne verranno".

"C’è un patrimonio di relazioni con istituzioni accademiche e internazionali da coltivare e da incrementare, - proseguono Torchia e Santini - ci sono progetti ambiziosi da sviluppare e per far questo puntiamo su una squadra giovane e dinamica. A breve, anche per garantire l’apporto di nuove energie e competenze, sarà incrementata anche la dotazione organica dell’ufficio cultura con l’inserimento di un’altra giovane esperta adesso in forze presso l’università. Il complesso dei beni culturali vinciani è in crescita, e il numero di visitatori delle strutture museali è in continuo aumento grazie agli investimenti e alle scelte fatte negli anni passati. Per questo, la nostra è una scelta di prospettiva e si colloca in continuità rispetto a quanto fatto finora. Auguriamo alla nuova direttrice i successi che merita".

Estratto sintetico dal Curriculum Vitae

Roberta Barsanti, nata a Firenze nel 1965, si è laureata in Lettere presso l’Università degli Studi di Firenze nel 1991, con una tesi dal titolo “Il patrimonio artistico delle Scuole Leopoldine”, votazione 110/110.

Ha conseguito il Diploma di specializzazione in Archeologia e Storia dell’Arte presso l’Università degli Studi di Siena, titolo della tesi “Dialettica di posizioni e tendenze alla Ia Mostra Sindacale Nazionale del 1933 a Firenze” (diploma post universitario, votazione 70/70).

Ha conseguito infine il Diploma di bibliotecario presso la Scuola per Archivisti e Bibliotecari dell’Università La Sapienza di Roma, titolo della tesi “Le edizioni di Paolo Mascagni princeps anatomicus”, votazione 110/110 con lode. Ha seguito numerosi corsi di formazione e seminari di aggiornamento nell’ambito di varie istituzioni e biblioteche.

A livello di esperienze lavorative, prima di vincere il concorso per Istruttore direttivo culturale addetto a servizi museali e festivals, categoria D1 presso il comune di Vinci nel 2008, ha collaborato a lungo con la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici per la catalogazione di opere d’arte e varie altre attività di alta specializzazione. Vanta collaborazioni con università prestigiose e con alte istituzioni culturali. Per il comune di Vinci ha collaborato alla realizzazione del nuovo allestimento e del nuovo percorso museale del Museo Leonardiano (Castello dei Conti Guidi) inaugurato nel 2011.

Ha inoltre collaborato alla realizzazione del nuovo allestimento della Casa natale di Leonardo da Vinci ad Anchiano, e nel 2011 ha collaborato all’organizzazione della mostra Cecco Bonanotte 1970-2010, Museo Leonardiano (Castello dei Conti Guidi), 18 giugno-6 novembre. Ha moltissime pubblicazioni all’attivo, fra le quali ricordiamo solo a titolo esemplificativo “ Da mostra a museo: alle origini del Museo Leonardiano di Vinci”, in Scritti di museologia e di storia del collezionismo in onore di Cristina De Benedictis, a cura di Donatella Pegazzano, Firenze, Edifir, 2012, pp. 315-322.

“La decorazione delle nicchie: sette episodi della Storia della Salvezza, in Cecco Bonanotte e il battesimo di Leonardo, a cura di Antonio Paolucci e Romano Nanni, fotografie di Alessandro Bracchetti, Milano, Skira, 2011, pp. 123-127. Numerosissime le pubblicazioni di carattere storico artistico.

Il Museo Leonardiano

Questi i dati delle presenze: a settembre 2014 si sono attestate a 17.691 (tale numero comprende il biglietto singolo al Museo e alla Casa di Anchiano e il biglietto cumulativo Museo+Casa e Terre del Rinascimento).

Ecco quindi i raffronti con il 2013:

Mese20142013Aumento %
Agosto31.64725.787+22.7 %
Settembre17.69115.748+12.3%

Il numero totale dei visitatori 2014 al 30 settembre 2014 ha già raggiunto quota 148.694.

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