Asilo nido 'La chiocciola', l'inaugurazione ufficiale. Il sindaco: "Un vero investimento per il futuro"

Era già in funzione dal 15 settembre, ma l'investimento compiuto e il lavoro completato necessitavano di una cerimonia coi fiocchi. Ed è per questo che oggi, giovedì 2 ottobre, è stato inaugurato per la seconda volta, stavolta completo di arredi, l'asilo nido 'La chiocciola' di San Miniato, nella frazione di Roffia.

La scuola di via San Michele, aperta il 24 maggio, è costruita tutta in legno ed è indipendente dal punto di vista energetico. Cinque mesi sono stati necessari per tirarla su, ma già con l'inizio dell'anno scolastico 2014/2015 è stata aperta.

Al 'secondo taglio del nastro' erano presenti i sindaci di San Miniato e Fucecchio Vittorio Gabbanini e Alessio Spinelli, il presidente della Fondazione Crsm, Antonio Guicciardini Salini, il vicesindaco e assessore all’istruzione, Chiara Rossi e il presidente de 'La bottega di Geppetto', Aldo Fortunati.

Il progetto - L'intervento è stato possibile grazie ad un finanziamento regionale di 360mila euro, reso possibile anche dalla sinergia con il comune di Fucecchio. In più si va ad aggiungere un cospicuo investimento di 156mila euro della Fondazione Crsm: tutti gli arredi sono stati acquistati dall'istituto di credito. Arredi che mancavano per rendere possibile il pieno regime fin dalla prima inaugurazione, alla presenza del presidente della Regione Enrico Rossi.

Gli interventi delle autorità - "Questo progetto, per la velocità che ha impiegato a concludersi, poteva essere portato a 'Dire&Fare' di Lucca", ha scherzato il sindaco Gabbanini, in riferimento al salone delle pubbliche amministrazioni toscane. "Così dovrebbe essere una buona amministrazione: un comune che porta a termine in breve tempo i progetti, che pensa alla comunità e lo fa nelle migliori strutture e con dei professionisti del campo", ha concluso Gabbanini.

L'intervento di Guicciardini Salini ha invece puntato sull'operato della fondazione da lui guidata: "A cosa serve una fondazione?, mi chiedono spesso. Deve finanziare le opere d'arte come la pieve di Palaia e il Duomo di San Miniato, per evitare che cadano a pezzi. Deve finanziare le associazioni e gli enti che assistono gli anziani. E deve anche provvedere alle scuole dell'infanzia. Una fondazione serve a stare vicino agli interessi del proprio territorio"-

Aldo Fortunati si è invece congratulato con l'amministrazione per il percorso di eccellenza nel mondo della pedagogia, che ormai dura da 30 anni. "2 bambini su 10 vanno all'asilo nido nel nostro paese. Questo rapporto scende a 1 su 3 in Toscana. A San Miniato 1 bimbo su 2 va all'asilo nido. Questo è un traguardo importante. Altrove si parla molto di bambini ma si fa poco".

Elia Billero

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