
Al via finalmente l'attesissimo appuntamento annuale con il teatro a Vinci: parte il 27 settembre il V concorso per il teatro amatoriale “Di Quarconia”, nell'ambito dell'VIII edizione dell'omonima rassegna. Anche se poi, all’atto pratico, molte volte si ha l’impressione che di amatoriale ci sia ben poco, per la preparazione degli attori e degli allestimenti, come hanno dimostrato l’alto livello artistico delle passate rassegne e delle compagnie partecipanti, alcune delle quali si stanno affermando a livello nazionale. Naturalmente con il viatico e la fortuna della competizione vinciana!
Sottoposte quest'anno all'attenzione della commissione selezionatrice cinquanta proposte di spettacoli teatrali per ventotto compagnie iscritte: questi i numeri di questa edizione della rassegna-concorso, che si svolgerà, come sempre a Vinci, dal 27 settembre al 7 dicembre 2014, ogni sabato dalle ore 21,15
Il 7 dicembre, giorno della premiazione, in orario pomeridiano.
L’opera di selezione non è stata semplice, dato il grande impegno che le compagnie amatoriali dimostrano, ma alla fine l’organizzazione ha scelto 9 spettacoli in gara, oltre a 2 spettacoli fuori concorso delle compagnie di Vinc, ed una piece per il giorno della premiazione. Un totale di 12 spettacoli.
NOVITA’
Notevoli le novità. Innanzitutto il luogo. Il concorso viene ospitato al Teatro di via Pierino da Vinci, il “vero” Teatro di Vinci, inagibile dagli anni Ottanta, finalmente restaurato e riportato ai colori e splendori del caratteristico teatrino vinciano del primo Novecento. Rimane la vecchia intitolazione della rassegna alla Quarconia, in ricordo del teatro popolare ottocentesco di Vinci, che ha dato il nome anche alla seguitissima rassegna che dal 2008 ha largamente contribuito a tenere vivo nella popolazione l'interesse per il teatro.
A fare da cornice al programma, due serate speciali inaugurano e chiudono la kermesse, due feste del Teatro.
La prima si svolge il 27 settembre, con l’illustrazione del programma, la comunicazione delle giurie e degli sponsor e la partecipazione, fuori concorso, della compagnia locale “I soliti ignoti … da Vinci”, che apriranno la stagione con una commedia in vernacolo: “È SOLO UNA QUESTIONE DI CORNA”
La seconda è prevista per domenica 7 dicembre, a chiusura della rassegna, con la presentazione ufficiale della maschera di Vinci, “Quarconio”, una sorta di Stenterello, seppure con tutti i difetti e i pregi del “vinciano”, un personaggio senza età e contesto storico per rappresentare l’anima e i colori del paese. Non sarà soltanto la presentazione di una “maschera”. Rappresenta un punto di arrivo per l’Associazione Casa del Popolo di Vinci alla fine di un percorso iniziato 8 anni fa per la rivitalizzazione della cultura teatrale (amatoriale) della propria Città.
Ospite della serata sarà la compagnia “Marvesio” di Lamporecchio, con l’atto unico inedito “LE BRAGHE D’ORO” di Adelaide Faccenda, una farsa nello stile di una volta, con protagonista il nuovo personaggio del teatro vinciano.
IL CARTELLONE DEGLI SPETTACOLI
Uno sguardo al programma, senza dubbio vario per proposte e autori. Scelta questa consapevole e fortemente voluta dalla direzione artistica, e portata avanti in questi anni di successo con un intento preciso: avvicinare il pubblico di Vinci ad ogni genere teatrale, certi che questi avrebbe saputo apprezzare sì spettacoli leggeri e divertenti, ma anche impegnati e dai temi importanti.
Il teatro è quindi qui rappresentato nei diversi stili e forme, tra classici e novità del teatro amatoriale toscano, grazie anche alle selezionate compagnie che molto spesso rappresentano delle eccellenze non solo a livello regionale.
Si alterneranno pertanto sul palcoscenico spettacoli per tutti i gusti. Dalla commedia in vernacolo alla commedia in lingua, dal dramma alla fiaba: Georges Feydeau, Carlo Collodi, Luigi Pirandello, Mario Marotta, Neil Simon, Jean Paul Sartre.. solo per citarne alcuni, a dimostrazione dell’eterogeneità dell’offerta messa in campo.
I PREMI
Per quanto riguarda i riconoscimenti, accanto a quelli per migliore rappresentazione, regia, allestimento scenico, migliori interpretazioni, viene riproposto il Premio del Pubblico, assegnato sulla base delle preferenze degli spettatori.
E come ogni anno, il premio principale (alla migliore rappresentazione), comprenderà un'OPERA UNICA appositamente ideata e realizzata per la rassegna dalla giovane pittrice vinciana SARA BELLINI.
La Giuria di merito sarà composta da 8 persone scelte nei vari campi delle arti: teatro, scultura, letteratura, poesia, e sarà presieduta dall’Avv. Nicola Baronti, che ringraziamo per la cortese e preziosa collaborazione.
Confermato il Premio Speciale “alla carriera” che, da quest’anno, verrà assegnato ad una personalità del teatro toscano.
Si ricorda che, nello stile del teatro popolare di Vinci, gli spettatori sono parte attiva della rassegna. Al termine di ogni rappresentazione infatti sono chiamati ad esprimere il loro giudizio mediante una apposita scheda di voto. Il pubblico è il giurato più importante: assegna l’omonimo premio, da quest’anno autonomo rispetto a quello del vincitore assoluto, e concorre con il voto della giuria tecnica a determinare, in apposita percentuale, le graduatorie finali delle varie sezioni e i vincitori.
Per tale motivo, l’organizzazione ha pensato uno speciale abbonamento a prezzi assai vantaggiosi per i dieci spettacoli del concorso per premiare anche coloro che vogliono essere spettatore e giurato a tutti gli appuntamenti.
Dichiarazioni del sindaco Giuseppe Torchia e dell’assessore alla cultura Paolo Santini - Teatro di Vinci e stagione teatrale autunno 2014
«La scelta degli organizzatori della rassegna teatrale “di Quarconia”, - divenuta ormai un classico del calendario culturale vinciano – di inaugurare con l’ottava edizione il Teatro di Vinci appena restituito alla cittadinanza ci riempie di soddisfazione – hanno dichiarato il sindaco Giuseppe Torchia e l’assessore alla cultura Paolo Santini - e ci fa ben sperare per il futuro della struttura, una sala polivalente (rappresentazioni teatrali ed eventi musicali, sala convegni, etc.) prospiciente il parco della Rimembranza a Vinci capoluogo realizzata dopo un lungo percorso che ha visto l’amministrazione comunale impegnare risorse importanti. I lavori di ristrutturazione, effettuati nel quadro di un articolato accordo con l’attuale proprietà (la venerabile confraternita di Misericordia di Vinci) hanno comportato un onere notevole dal punto di vista economico per l’amministrazione ed è con grande soddisfazione che andiamo a riconsegnare alla cittadinanza vinciana un interessante luogo per la cultura e per lo svolgimento di varie attività culturali.
Il teatro fu costruito alla fine degli anni venti del secolo scorso, e per un lungo periodo è stato inutilizzato (essendo inutilizzabile per attività aperte al pubblico a causa delle condizioni in cui versava). Oggi il Teatro di Vinci, circondato da nuovo splendore, è tornato a disposizione di chi vorrà utilizzarlo, e le richieste si stanno susseguendo. Per questo abbiamo da subito sostenuto l’iniziativa in oggetto, vista anche l’esperienza di lungo corso degli organizzatori nella programmazione di rassegne teatrali, e in particolare l’organizzazione di ben sette edizioni della fortunata rassegna di teatro amatoriale e concorso di “Quarconia”. Che di amatoriale in realtà hanno sempre meno.
Nella consapevolezza del fatto che il patrimonio di cultura popolare diffuso e accumulato in questi anni intorno alle rassegne vinciane di teatro costituisce un grande valore per l’intera comunità, siamo certi che anche quest’anno il cartellone sarà graditissimo dal pubblico e riscuoterà un grande e sempre maggiore successo. Per noi è un bel punto di partenza».
Il Sindaco Giuseppe TORCHIA
L’assessore alla Cultura e al TurismoPaolo SANTINI
Fonte: Comune di Vinci
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