'Ogni 10 euro di spesa 50 centesimi alla scuola': l'iniziativa del Centro commerciale naturale tra commercio e solidarietà

(foto: gonews.it)

Un'iniziativa lodevole, che premia sia gli esercenti che aderiscono al Centro Commerciale Naturale di Santa Croce sull'Arno, sia chi acquista presso questi negozi, contribuendo a rivitalizzare il centro storico e a dare una mano alle scuole del capoluogo.

'Aiutateci ad aiutare le nostre scuole', questo il nome del progetto, è stato presentato oggi nella sala consiliare del Comune, alla presenza degli assessori Marco Baldacci e Mariangela Bucci, rispettivamente con deleghe al Lavoro e ai Servizi scolastici. Erano presenti in rappresentanza del Ccn il presidente Irene Novi e la vice Laura Bilancieri, il tesoriere Alessandro Salvadori e l'associato Stefano Zingoni.

Ha aperto le danze Sandro Cini, responsabile per la zona del Cuoio della Confcommercio: "Questo progetto è formato da una parte commerciale e da una parte sociale, e cerca di coinvolgere tutto il circondario e non solo la zona storica della città".

L'illustrazione del progetto è stata delegata al tesoriere Salvadori. L'iniziativa si terrà all'interno delle manifestazioni Tutti al C'entro, iniziate a fine agosto e al termine per fine mese. Il 19 settembre, durante l'evento 'Delirio in piazza', oltre alla festa in piazza Garibaldi con l'animazione di Casa d'Africa e i balli itineranti, ogni commerciante aderente al Ccn darà un tagliandino per ogni 10 euro di spesa fatta.

Nei giorni successivi e fino alla scadenza, l'offerta sarà legata a 20 euro di spesa. Il talloncino andrà automaticamente nel contenitore apposito presente in negozio, e a fine anno ogni tagliando inserito varrà 50 centesimi donati a progetti per il sociale. "L'intenzione primaria è quella di donare il ricavato alle scuole del comprensorio, per l'acquisto di quei beni primari come le risme di carta che con la crisi di oggi vengono spesso a mancare", ha commentato Salvadori. E' arrivata l'adesione, seppure con modalità differenti, anche dal mercato di Forte dei Marmi, già venuto in passato ad esporre a Santa Croce.

Il progetto è soltanto un esperimento: a seconda delle proposte che arriveranno, le donazioni verranno suddivise agli scopi più idonei, sempre in ambito sociale. Anche il numero degli esercenti, ad oggi una trentina, si sta già allargando, e la lista completa di chi aderisce sarà di volta in volta aggiornata e affissa al pubblico.

"Quello che spendi nel territorio ritorna nel territorio", ha efficacemente riassunto l'assessore Bucci, che appoggia questa forma di 'crowdfunding' proveniente dagli esercenti. La sopravvivenza dei piccoli negozi nel centro storico contro la grande distribuzione viene fatta anche con la solidarietà all'interno del Comune. Ad oggi non è coinvolta la frazione di Staffoli, sulla quale si sta puntando per la costruzione in autonomia di un proprio Ccn.

Un commento politico è arrivato da Baldacci, il quale ha puntato a far valere l'azione di governo anche nei pochi mesi successivi all'insediamento: "Abbiamo agito tempestivamente seppure tra mille difficoltà per la riqualificazione dei giardini e per la copertura della scuola di Staffoli, intervento che ha richiesto sforzi economici notevoli e contro il quale si è messo di mezzo anche il maltempo. Per il centro storico stiamo agendo subito, prima dell'approvazione del bilancio".