
Marco Cordone - Capogruppo FORZA ITALIA LEGA NORD al Comune di Gambassi Terme: Nel rimanere profondamente sconcertato per quanto accaduto ai lavoratori della Shelbox di Castelfiorentino, in presidio permanente dal gennaio 2013 e con un grande impegno profuso per la salvaguardia del posto di lavoro(ricordo tra l'altro la fiaccolata del 26 febbraio 2013 e l'udienza da Papa Francesco del 29 gennaio 2014), esprimo la massima solidarietà a tutti i 108 lavoratori della Shelbox, in questo drammatico momento e ribadisco fortemente che questi lavoratori non devono essere lasciati soli nel loro dramma , senza nemmeno il paracadute degli ammortizzatori sociali.
Ho presentato in tal senso, un ordine del giorno per il prossimo consiglio comunale di Gambassi Terme.
Al Sindaco del Comune di Gambassi Terme
Paolo Campinoti
Gambassi Terme, 4 settembre 2014
ORDINE DEL GIORNO
per il Consiglio Comunale di mercoledì 10 settembre 2014
Oggetto: “Solidarietà ai lavoratori della Shelbox, in lotta da oltre venti mesi per la difesa del posto di lavoro.”
IL CONSIGLIO COMUNALE DI GAMBASSI TERME
Considerato che:
– martedì 2 settembre 2014 è arrivata una comunicazione al sindacato FIOM/Cgil con cui il curatore fallimentare della Shelbox di Castelfiorentino(azienda fino a pochi anni fa leader nel settore delle case mobili), annunciava il ritiro della cordata di imprenditori ( la newco Solaris 3), interessata a rilevare l'attività produttiva di unità abitative di Castelfiorentino;
– a seguito di detta comunicazione, oggi 4 settembre 2014 i lavoratori della Shelbox si sono riuniti in presidio sotto la Sede della Provincia di Firenze a Palazzo Medici Riccardi, mentre aveva luogo lo specifico incontro al tavolo dell'unità di crisi, con uno scenario che prevede, per la procedura vigente, qualora non venissero presentate offerte formali d'acquisto entro il 6 settembre prossimo, la messa in mobilità dei 108 lavoratori (tra cui alcuni di Gambassi Terme);
Nel rimanere profondamente sconcertato per quanto accaduto ai lavoratori della Shelbox di Castelfiorentino che dopo oltre venti mesi di presidio permanente (gennaio 2013), ed un grande impegno profuso(ricordiamo tra l'altro la fiaccolata del 26 febbraio 2013 e l'udienza da Papa Francesco del 29 gennaio 2014), si sono visti cancellare la possibilità di salvare il proprio posto di lavoro,
esprime la massima solidarietà ai lavoratori della Shelbox in questo drammatico momento e ribadisce fortemente che questi lavoratori non possono essere lasciati soli.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI GAMBASSI TERME
invita altresì, tutte le Istituzioni preposte a trattare il delicato tema dell'emerenza lavoro(cui verrà inviato questo documento): Unione dei Comuni Circondario dell'Empolese Valdelsa; Provincia di Firenze/Città metropolitana e Regione Toscana, ad attivarsi nelle Sedi opportune, affinché gli oltre cento lavoratori della Shelbox, non siano lasciati soli nel dramma sociale che purtroppo stanno vivendo da quasi due anni, senza nemmeno più il paracadute degli ammortizzatori sociali.
Marco Cordone - Capogruppo FORZA ITALIA LEGA NORD al Comune di Gambassi Terme
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