Il 2-2 di ieri sera sul campo di Stabbia lascia contenti tutti, non tanto per il pareggio in sé, quanto per la risposta che le due squadre neo promosse in A2 hanno dato alle richieste di dirigenze e allenatori.
Al di là del risultato, ininfluente a questo punto della stagione ancora in divenire, le squadre hanno dato buone indicazioni, sia dal punto di vista del gioco, sia da quello atletico. Il Noi di Bassa in particolare è apparso più pimpante, vuoi perché la partita era particolarmente sentita (il palmares delle Cerbaie muove gli avversari a stimoli particolari una volta in campo), vuoi perché i biancoverdi sono al lavoro già da dieci giorni, fatto sta che la squadra di Pepe ha corso con costanza per tutta la partita facendo fronte al livello tecnico degli avversari con la buona preparazione atletica raggiunta finora. La buona risposta sul campo corrisponde a una buona risposta nello spogliatoio: il gruppo c'è, i nuovi si stanno ambientando a meraviglia, i vecchi si stanno mettendo a disposizione del nuovo allenatore. La rosa non è al completo, certo, ma con il rientro di Tramaglino in difesa e Durelli in attacco (ieri sera assente per malattia), la squadra vedrà il proprio valore consolidato. La squadra è comunque nettamente più organizzata dell'anno scorso, e questo rende merito alle giuste intuizioni della dirigenza, che non ha perso tempo per preparare un campionato che, visti i nomi, sarà senz'altro difficile.
Le Cerbaie sono leggermente più indietro. La preparazione è cominciata più tardi e i ragazzi di Lucherini sono un po' più appesantiti, il che va a minare il livello tecnico della squadra in queste prime uscite. La dirigenza non si preoccupa - e fa bene - perché al 3 di settembre le indicazioni di cui tener conto si basano sull'inserimento dei nuovi arrivati, sul modulo migliore da usare a regime e su come tutta la squadra ha intenzione di affrontare questo nuovo campionato, di sicuro più adatto a quanto le Cerbaie possono esprimere in campo. Tra l'altro anche i biancazzurri non sono al completo, mancano alcuni uomini fondamentali, altri, per sopperire a queste assenze, giocano in ruoli poco consoni alle proprie abilità. Tuttavia i margini di miglioramento sono alti e nessuno fa allarmismi.
Le due squadre riprendono con la preparazione e sabato scendono nuovamente in campo: il Noi di Bassa cerca un avversario (era la CdP, ma le due squadre alla fine non si sono accordate); le Cerbaie replicano a Stabbia alle 14.30 e ricevono il Balconevisi.
Christian Santini
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