Bilancio comunale, interviene il comune: "La nostra manovra è in linea con quella della precedente amministrazione"

Lamporecchio

Bilancio comunale, Imu, Tasi spiegate direttamente dal Comune di Lamporecchio, che in una nota ha voluto spiegare le decisioni e le scelte che stanno alla base dei criteri e dei parametri stabiliti per il pagamento delle tasse comunali in questione

Di seguito la nota inviata dal comune di Lamporecchio:

Non essendo interessati a polemiche che sembrano somigliare più a un siparietto stile “parlo a nuora perché suocera intenda” che non riguardano i rapporti all’interno della maggioranza che attualmente amministra il paese, discussi nelle sedi opportune di confronto politico, ci sentiamo altresì obbligati a rispondere ai dati amministrativi riportati in maniera poco precisa sulla stampa. Tutto questo per il dovere ed il vincolo che in quanto amministratori abbiamo nei confronti di tutti i nostri concittadini.

Questione bilancio: in termini generali ci preme sottolineare che questa amministrazione ha varato una manovra perfettamente in linea con quanto programmato in merito dalla precedente amministrazione (delibera di giunta n.52 del 29/04/2014). La manovra TASI all’ 3,3% con detrazioni ci permette infatti di reintegrare tutti quei servizi tagliati nello schema di bilancio approvato dalla precedente amministrazione e di mantenere le tariffe di tali servizi inalterate. Nel particolare la TASI sostituisce di fatto la IMU sulla prima casa che aveva tariffa determinata al 5,5% e se la matematica non è un’opinione già questo dato basta ad evidenziare che l’imposizione fiscale è diminuita e non triplicata.

In termini finanziari la IMU determinava un gettito per il comune di €. 440.000,00 mentre la TASI con l’aliquota applicata prevede un gettito di €. 365.000,00 con una riduzione del 17,10%. Sicuramente possiamo rilevare come, nonostante la notevole mole di lavoro svolta per cercare di rendere equa e graduale la manovra impositiva, in molti casi sono presenti notevoli risparmi e, solo in alcuni, lievi aumenti dovuti al calcolo matematico della tassa stessa. Rispetto a quanto conosciuto in aprile, presupposto e fondamento della sopracitata delibera che prevedeva tagli ai trasferimenti statali quantificati in €. 88.000,00, i dati certi alla fine di giugno hanno quantificato il taglio in 141.000,00 ma nonostante questo l’amministrazione comunale ha varato una manovra di bilancio di entità inferiore. A tal proposito per la spesa di parte corrente il consuntivo 2013, approvato dall’amministrazione uscente, porta un totale di €. 4.196.215,71 mentre la previsione approvata da questa amministrazione è pari a 4.064.524,00 (e trattasi di previsione).

Non riusciamo a comprendere in cosa consista il risanamento attuato negli ultimi 5 anni in quanto la cassa comunale lasciata nel 2009 dalla giunta Morelli ammontava ad € 2.124.292,69 e quella odierna ad € 2.120.822,36. Nessun Sindaco, almeno negli ultimi 30 anni, si è dovuto confrontare con “debiti” lasciati dalle amministrazioni precedenti. Per le opere pubbliche mi preme sottolineare come la nuova amministrazione abbia previsto sul programma elettorale, oggi programma di governo, quelle che sono le opere pubbliche ritenute prioritarie e strategiche per questa legislatura (interventi generali su viabilità parcheggi e aree verdi, asilo nido e palestra).

Fonte: Comune di Lamporecchio - Ufficio Stampa

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