Usava la figlia 11enne per chiedere l'elemosina: espulsa

foto d'archivio

Gli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Volterra hanno denunciato una giovane donna romena per impiego di minori nell’accattonaggio.

Il 113 ha ricevuto segnalazione telefonica della presenza di due nomadi che, con fare a volte molesto, stavano chiedendo l’elemosina di fronte all’ingresso di un supermercato cittadino. Gli agenti intervenuti sul posto hanno trovato una giovane donna e una bambina accompagnandole in Commissariato per accertamenti sulla presenza della piccola. Un lavoro purtroppo reso non facile dalla presenza di numerosi alias utilizzati nel tempo dalla donna allo scopo di eludere l’identificazione nei vari posti di polizia italiani.

Viene appurato anzitutto che la bimba, M.C. di 11 anni, è effettivamente figlia della ragazza, M.C. di 29 anni, e che entrambe, di nazionalità romena, sono domiciliate presso un campo nomadi della periferia di Roma.

Visti inoltre i numerosi precedenti analoghi accumulati dalla donna in molte parti d’Italia, oltre alla denuncia penale le è stato anche notificato un foglio di via con divieto di ritorno, con il quale è stata allontanata coattivamente da Volterra con l’intimazione a non farvi più ritorno per anni 3. Dai precedenti specifici è stato accertato che la donna utilizza attivamente la figlia, facendogli praticare direttamente l’accattonaggio, fin da quando questa aveva 3 anni, e per questo sempre denunciata.