Scuolabus, nuovi appalti dopo il caso Falaschi: salvi posti di lavoro e servizio. A Montelupo ci siamo, a Vinci quasi

Uno scuolabus a Spicchio di Vinci (foto gonews.it)

Il servizio scuolabus non è mai stato a rischio: questo è quanto ribadito più volte dai Comuni di Vinci e Montelupo Fiorentino a seguito del fallimento della Falaschi, l'azienda che gestiva il trasporto degli studenti.

E a circa un mese dall'inizio dell'anno scolastico sembra effettivamente dissolversi la possibilità che i bambini restino a piedi e che le famiglie debbano trovare soluzioni alternative per portare i propri figli a scuola.

Per quanto riguarda il Comune di Montelupo, l'appalto è stato già affidato alla 'Job is Life Consorzio di Cooperative Sociali' di Isernia per un valore di 723mila euro. Le offerte presentate sono state due, ma quella dell'azienda molisana ha abbassato il valore dell'appalto di circa 50mila euro rispetto alla base di gara stabilita dal Comune, garantendosi l'aggiudicazione.

Alle fasi finali anche le procedure di gara per l'appalto nel Comune di Vinci dove ci sarebbe già l'affidamento ad un'azienda per un contratto quinquennale da 1,9 milioni di euro. Qui, però, mancherebbe l'aggiudicazione definitiva. Il sindaco Torchia, contattato da gonews.it, ha comunque garantito che nei prossimi giorni la procedura sarà conclusa.

Ma se era improbabile pensare che il servizio scuolabus non fosse garantito, poiché le amministrazioni erano state chiare al riguardo, meno certa era la permanenza dei lavoratori della ex Falaschi nella nuova gestione. I Comuni, però, hanno inserito una clausola sociale nelle gare di appalto e l'intero personale sarà quindi reintegrato nel servizio. La vicenda sembra essersi conclusa nel migliore di modi: i bambini mantengono un posto sugli scuolabus, gli autisti il loro lavoro.

Giovanni Mennillo