Nonostante il maltempo, domenica 3 agosto in centinaia sono sccorsi per il centenario della Banca di Credito Cooperativo

Il taglio della grande torta per i 100 anni

Alla fine non ce l'ha fatta neanche la domenica d'agosto più piovosa degli ultimi anni a rovinare la festa in piazza Buondelmonti della Bcc di Impruneta.

Purtroppo il diluvio abbattutosi a più riprese domenica 3 agosto sul "salotto buono" del paese ha messo ko lo splendido palco allestito davanti ai Loggiati del Pellegrino; e l'applauditissimo concerto dell'SBT Ensemble è stato allestito "al volo" nella sala cinema del Circolo Cattolico.

Centinaia comunque le persone che hanno partecipato alla Santa Messa, seguita dal taglio del nastro dei nuovi spazi della banca nei locali ex Coop (con l'accompagnamento della Filarmonica "Giuseppe Verdi" di Impruneta).

Poi il momento ufficiale, con i saluti del presidente Stefano Romanelli, del presidente della Federazione Toscana delle BccUmberto Guidugli. Alla presenza, fra gli altri, dei rappresentanti di Banca d'Italia, delle Bcc toscane, e dei sindaci di ImprunetaAlessio Calamandrei, di Greve in Chianti Paolo Sottani e di Bagno a Ripoli Francesco Casini.

I riconoscimenti ai familiari dei presidenti succedutisi in questi cento anni di Bcc e al predecessore di Romanelli, un Cesare Vegniin gran forma.

Poi i regali alla stessa Bcc: un'opera in cotto di Tullio Del Bravo e una pergamena da parte del Circolo Cattolico, consegnati dal presidente Lorenzo Perini; il distintivo di "capo guardia" consegnato dal Provveditore della Misericordia di Impruneta Piero Alfani a Romanelli e al direttore generale Gianpietro Righi.

Confraternita che, peraltro, ha messo in bella mostra la nuova ambulanza acquistata con il contributo della Bcc.

Poi, a maltempo... finito, il buffet sotto le stelle per tutti, in una splendida piazza illuminata anche da una luna "targata" Bcc.

Con tanto di taglio della torta finale, per una festa che ha voluto celebrare il secolo di vita di quella che, ancora in molti, vista la confidenza e la vicinanza chiamano volentieri la "cassa rurale".

Fonte: Ufficio stampa

Tutte le notizie di Impruneta

<< Indietro
torna a inizio pagina