Sagre estive, Confcommercio: "Rischio concorrenza sleale, chiediamo interventi ai Comuni"

Rischio concorrenza sleale con il proliferare di sagre nel periodo estivo, stop alla diffusione incontrollata di eventi che non promuovono realmente le tipicità di un territorio.

FIPE – Confcommercio torna con forza sul tema, già ampiamente dibattuto, ma che non ha trovato riscontro e soluzione, chiedendo alle Amministrazioni comunali interventi concreti che disciplinino il diffondersi incontrollato di sagre sul territorio provinciale in particolare su quello montano.

Giusto da un lato, dare spazio a questo tipo di eventi gastronomici, fenomeno di grande attrazione per il territorio e di promozione dei prodotti tipici, i quali portano con sé il legame con la tradizione e i valori tipicamente italiani di identità e socializzazione. Ben vengano dunque le sagre, purché rispettino una precisa programmazione annuale e non danneggino le attività di ristorazione che operano tutto l’anno sul territorio.

A recare danno ai locali non sono infatti le sagre nella loro accezione di promozione territoriale, bensì la loro diffusione smisurata e la mancanza effettiva di una regolamentazione che ne determini i limiti, la durata e l’attinenza con il territorio e i suoi prodotti.

Sempre più spesso assistiamo ad un susseguirsi di sagre che poco hanno a che fare con il legame territoriale o con la promozione delle sue tipicità. Basti pensare a sagre del pesce promosse in comuni montani, oppure alle feste della pizza e della birra che proliferano nei paesi facendo ogni legame con la tradizione.

Necessario quindi – afferma la Federazione provinciale dei Pubblici Esercizi di Confcommercio –  l’intervento delle Amministrazioni sulla materia attraverso la fattiva determinazione di un regolamento che introduca prima di tutto il coinvolgimento dei locali nell’organizzazione e nello svolgimento della manifestazione, nonché la programmazione annuale delle sagre, condivisa da amministrazione e locali.

Regole e oneri uguali per tutti è quello che chiede FIPE – Confcommercio allo scopo di tutelare imprese e consumatori e, al contempo, difendere le attrazioni e le tipicità locali attraverso una promozione autentica del territorio.

 

Fonte: Confcommercio Pistoia - Ufficio Stampa

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