Pulizia dei terreni incolti, scatta l'ordinanza del sindaco Parrella

Il palazzo comunale di Santa Maria a Monte

Al fine di prevenire incendi, il Sindaco di Santa Maria a Monte con l’ordinanza 148/14 ordina la pulizia dei terreni incolti. I proprietari frontisti dei fondi limitrofi alle strade comunali e vicinali e tutti i proprietari di terreni incolti in genere devono provvedere al taglio della vegetazione incolta, degli arbusti e delle sterpaglie cresciute impropriamente nei terreni incolti in prossimità di strade comunali e vicinali o attestanti su spazi e aree pubbliche ed al taglio delle siepi e dei rami che si protendono sul suolo pubblico. E’ previsto che in caso di inadempienza, oltre alla sanzione pecuniaria potrà essere attivato un procedimento di esecuzione in danno in cui l’Amministrazione effettuerà gli interventi pulitura con l’obbligo di restituzione delle somme anticipate a carico dei proprietari del terreno. Si precisa anche che l’inottemperanza al provvedimento dato comporta una sanzione di tipo penale. Sempre sul territorio di Santa Maria a Monte, in considerazione che le specie di avifauna Rondine, Balestruccio e Rondone sono specie protette su tutto il territorio nazionale, è fatto divieto di distruggere, rimuovere, o danneggiare i nidi di Rondine, Balestruccio e Rondone. I cittadini sono tenuti a rispettare i nidi e ove possibile provvedere alla loro tutela e protezione.

Fonte: Comune di Santa Maria a Monte

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