Il vincitore della seconda edizione di Anfiteatro di voci Christian Riccetti: "Canto per passione ma vorrei formare una pop band"

Il vincitore Christian Riccetti con Max Ciambotti e altri organizzatori

Ha 14 anni e vive a San Romano, in provincia di Pisa, con i genitori Fabrizio e Sonia e il fratello Riccardo. Studia al liceo scientifico Guglielmo Marconi di San Donato e ha già vinto quattro concorsi canori prima di essere incoronato re ad "Anfiteatro di Voci" una settimana fa. A Pontorme ha incantato il pubblico e i giurati presenti con due intense intepretazioni di "La voce del silenzio" di Mina e "Wrecking ball" di James Arthur. Conosciamo meglio questo giovanissimo talento pisano di cui sentiremo ancora parlare in futuro.

Ciao Christian, cosa hai provato quando la presentatrice Simona Rosati ha annunciato che eri tu il vincitore di "Anfiteatro di Voci"?

- E' stata una bellissima sensazione perchè non pensavo di arrivare primo e se osservi le registrazioni della serata (In onda domani 3 Luglio alle ore 7:30 sull'emittente Antenna 5 all'interno del programma "Tra palco e proscenio" Ndr) puoi notare la mia sorpresa al momento della premiazione. Ero emozionato perchè ad essere sinceri pensavo avrebbe vinto la seconda classificata Valeria Nestola. Comunque sono contento del premio e voglio ringraziare te Max e tuo cugino Leonardo Ciambotti per aver organizzato questo bellissimo concorso.

Sei anche reduce dalla vittoria dell'importante kermesse "Una voce per Sanremo". Quale brano hai presentato in questa occasione?

- Ho deciso che porterò sempre ai futuri concorsi canori il mio cavallo di battaglia "La voce del silenzio" che tanta fortuna mi ha regalato a Pontorme.

Quali cantanti in gara ad Anfiteatro di Voci ti erano piaciuti?

- Sicuramente Valeria Nestola e Giulia Fredianelli e poi anche la terza classificata Valentina Fabbiani. E aggiungo Vittoria Tampucci perchè è stata brava e particolare, come del resto Giorgia Calvetti che ha fatto una buona performance.

Inciderai un duetto proprio con la quarta classificata Giulia Fredianelli?

- Canteremo insieme una famosa canzone pop ma non voglio anticipare il titolo per non rovinare la sorpresa. La interpreteremo in italiano e in inglese perchè è stata scritta in entrambe le lingue.

Quale brano di altri cantanti in gara a Pontorme vorresti proporre?

- Premetto che non ce la farò mai ma se potessi vorrei cantare "Love on top" di Beyoncè portata al concorso da Valeria Nestola. E' una canzone difficilissima, chi prova a cantarla deve continuamente salire di tonalità per renderla al meglio.

Quando ti sei avvicinato al mondo del canto?

- All'età di 8 anni, dopo essermi accorto che ero intonato e mi divertivo a cantare, ho iniziato a muovere i primi passi nel coro della parrocchia di San Romano. Due anni fa ho poi deciso di frequentare la scuola di Nika Speranza, una brava insegnante di canto di Fucecchio.

Ricordi la tua prima esibizione in pubblico?

- E' stato al mio paese San Romano, in un concorso organizzato dalla mia attuale maestra di canto. Ottenni subito un grande risultato nonostante fosse la mia prima volta. Se devo essere sincero provo più emozione e paura oggi a salire sul palco di quando ero bambino perchè all'epoca ero più incosciente.

Che cosa rappresenta la musica per te?

- E' un importante mezzo di comunicazione per esternare le emozioni più profonde. Anche se non sono un cantautore ho trovato nel repertorio della discografia italiana tante belle canzoni che mi permettono di emozionarmi perchè riesco a farle mie quando le canto.

La tua famiglia ti sostiene in questa meravigliosa avventura?

- Tantissimo e ringrazio i miei genitori Sonia e Fabrizio per il loro affetto, mi accompagnano alle gare e se non ci fossero loro non sarei nemmeno qui a rilasciare questa intervista con te. Li ringrazio con tutto il cuore.

Segui il mondo dei talent show?

- Si e mi piacerebbe partecipare al programma "Amici" di Maria De Filippi anche se non è un'impresa facile. "The Voice of Italy" mi incuriosisce molto, è un nuovo esperimento musicale. Seguo anche "Ti lascio una canzone" e "Io canto" dove principalmente si esibiscono i ragazzi della mia età.

Quali sono i tuoi progetti musicali futuri?

- Non ne ho, penso solo a cantare e a divertirmi. Mi piacerebbe formare una pop band perchè non sono un cantante rock.

Max Ciambotti

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