
Il Consiglio Comunale di Santa Croce sull’Arno, nella seduta del 30 giugno ha approvato all’unanimità la mozione proposta dalle forze di maggioranza riguardo alla situazione dell’area Ex Gozzini.
La discussione e' stata introdotta dalla mozione del Movimento Cinque Stelle, presentata dal Capogruppo Mazzantini, che prendeva avvio dalle polemiche mosse in questi ultimi mesi sulle azioni che l'amministrazione ha da tempo intrapreso in merito alla vicenda.
Il percorso che la nuova Giunta ha deliberato nella seduta del 26 giugno scorso, illustrato ieri sera dal sindaco Deidda, ha però convinto le opposizioni, al punto che Mazzantini ha ritirato dalla votazione la sua proposta di mozione, andando a condividere quanto proposto dalla maggioranza consiliare. Anche gli altri membri di minoranza hanno votato a favore della mozione illustrata dall’assessore Baldacci.
Tutto il Consiglio, indipendentemente dalle proprie appartenenze politiche, e dimostrando la volontà di non voler strumentalizzare la questione per meri interessi di partito, su invito del sindaco Deidda, ha condiviso il nuovo percorso intrapreso dalla Giunta Comunale, che evidentemente ha mostrato di accelerare il passo verso la risoluzione di questa difficile situazione.
In che modo.Tale percorso prevede tre strade che verranno seguite contemporaneamente.
La priorità sarà quella di realizzare il censimento e la mappatura dei Materiali Contenenti Amianto, al fine di determinare con esattezza le criticità e i costi necessari per gli interventi più urgenti per la messa in sicurezza dell’area. Allo scadere dell’ordinanza ancora in atto, in caso di inottemperanza da parte dei commissari liquidatori, l’Amministrazione si riserverà, così come citato nella delibera di giunta, di assumere tutte le determinazioni del caso consentite dalla legge ai fini della salvaguardia dell’igiene pubblica e della sicurezza ambientale.
Contemporaneamente proseguirà l’azione legale intrapresa con l’appello alla sentenza di primo grado del TAR Toscana che ha annullato l’Ordinanza che prescriveva ai Commissari liquidatori della Primavera 90 la messa in sicurezza dell’area.
Infine l’Amministrazione proseguirà l’azione di ricerca di una soluzione definitiva del problema dell’area, allo scopo di giungere alla completa riqualificazione urbanistica della stessa, perché resta la forte convinzione che la rigenerazione urbana di Santa Croce non possa prescindere dal recupero e dalla valorizzazione di questa importante zona.
Fonte: Comune di Santa Croce sull'Arno
Notizie correlate
Tutte le notizie di Santa Croce sull'Arno
<< Indietro