
"Lunedì, durante l'insediamento del Consiglio Comunale, sono stati eletti i membri della Commissione Elettorale. Per questa consiliatura, i membri di opposizione della commissione eletti sono Matteo Palanti (Movimento 5 Stelle) e Federico Pavese (Monteluponelcuore), rispettivamente come membro effettivo e membro supplente.
Come primo atto, in qualità di membri della Commissione, abbiamo ritenuto opportuno chiedere alla Commissione Elettorale di procedere a una verifica degli iscritti agli albi di scrutatori e Presidenti, in modo da poter depennare chi fra gli iscritti non è più interessato a essere nominato scrutatore o Presidente di seggio. Avere una lista aggiornata e una visione globale più completa, ci permetterà di chiedere alla Commissione, magari già in vista delle elezioni regionali del prossimo anno, di iniziare a dare la precedenza per le nomine a disoccupati, studenti universitari e a pensionati con trattamento minimo. In un momento di crisi grave, non solo economica ma anche e sopratutto politica come questa, siamo convinti che si debba dare la precedenza a queste categorie in base a un criterio di equità sociale; non possiamo più tollerare nomine di amici di amici e parenti nei seggi.
Qui di seguito, alleghiamo il testo della richiesta trasmessa stamani alla Commissione Elettorale.
"Nella convinzione che, nel lento processo di riavvicinamento dei cittadini alle Istituzioni, si debba improntare tutto l’agire politico-amministrativo a criteri di equità sociale, i consiglieri di opposizione eletti nella Commissione Elettorale, Matteo Palanti (Movimento 5 Stelle) e Federico Pavese (Monteluponelcuore), rispettivamente membro effettivo e membro supplente, chiedono di procedere a una verifica circa la sussistenza di disponibilità a fare ancora parte degli Albi di tutti gli iscritti entro e non oltre il mese di novembre, così da avere la possibilità di organizzare liste aggiornate già in vista delle Regionali del prossimo anno.
Riteniamo opportuno infatti che il Comune sondi, coi mezzi che ritiene più opportuni, anche telematici, quali cittadini siano ancora interessati a poter essere nominati scrutatori e presidenti di seggio e quali no, e che si consideri l’eventuale silenzio come diniego.
Questo è il primo passo propedeutico a una riforma complessiva del sistema delle nomine, da attuare magari mediante Regolamento, per fare una prima scrematura dei possibili scrutatori e Presidenti. Tale intento riformatorio che auspichiamo, dovrebbe mirare a favorire nelle nomine disoccupati, studenti universitari non impiegati e pensionati con trattamento minimo."
Matteo Palanti, Movimento 5 Stelle
Federico Pavese, Monteluponelcuore
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