
Duecentoventi milioni di euro dal governo per modernizzare una delle tratte ferroviarie più importanti della Toscana, la Firenze-Pistoia-Lucca. Dopo la notizia che la bozza dell'accordo di programma Stato-Ferrovie prevede questo investimento sulla tratta Pistoia-Lucca, il presidente della Regione Enrico Rossi ha scritto una lettera ai sindaci dei Comuni che si trovano lungo la tratta per esprimere soddisfazione e per ringraziare per il contributo di tutti al raggiungimento del risultato. Annunciando, allo stesso tempo, la necessità di reperire altri 200 milioni per il completamento dell'opera.
"È un risultato importante – si legge nella lettera - frutto della vostra iniziativa e di quella dei Comitati che, unita a quella svolta dalla Regione, hanno contributo a questo esito. Dopo una prima decisione negativa, in cui neppure un euro era stato previsto per questa tratta, non è stato facile far correggere questa previsione. Sono stati necessari diversi incontri presso il Ministero, con dirigenti, con il viceministro Nencini e lo stesso ministro Lupi, per produrre una correzione".
Rossi poi precisa che il finanziamento "insieme ai 36 milioni che la Regione ha destinato ad alcuni interventi migliorativi, come l'eliminazione di 11 passaggi a livello, consentirà di velocizzare e modernizzare questa linea ferroviaria" ma che tuttavia "per completare l'opera, in tutte le sue parti ed avere la stessa efficienza che si registra, per esempio, sulla Firenze-Pisa, ci vorranno altri 200 milioni che ho intenzione di chiedere al governo, prima che l'accordo tra Stato e Ferrovie vada al Cipe per l'approvazione. Cosa che, a quanto mi risulta, accadrà in tempi assai rapidi".
Il presidente conclude invitando i vari sindaci a mettersi in contatto con i parlamentari toscani più sensibili alla materia e agli esponenti del governo in modo che "si riesca ad ottenere questo ulteriore finanziamento necessario per migliorare l'intera tratta".
I SINDACI CHIEDONO UN INCONTRO AL MINISTRO LUPI
Raddoppio della linea ferroviaria Viareggio-Firenze: Pistoia e Lucca chiedono un incontro al Ministro Lupi. Continua l’impegno istituzionale per il raddoppio e la velocizzazione della linea ferroviaria Viareggio-Firenze dei sindaci di Lucca Alessandro Tambellini e di Pistoia Samuele Bertinelli, capofila di una mobilitazione che ha già raccolto l’adesione di 39 comuni delle province di Pistoia e Lucca, dei due presidenti Federica Fratoni e Stefano Baccelli, oltre al sostegno della Regione.
Tambellini e Bertinelli accolgono con soddisfazione l’iniziativa del Ministero delle Infrastrutture, che ha destinato 220 milioni di euro alla tratta ferroviaria Lucca-Pistoia-Firenze, prevedendone il finanziamento nel Decreto Unico del Consiglio dei Ministri di domani.
Intanto questa mattina i due sindaci, insieme alle Province di Lucca e Pistoia e alla Regione Toscana hanno inviato una lettera congiunta al Ministro delle infrastrutture e trasporti Maurizio Lupi e al viceministro Riccardo Nencini, nella quale si chiede di “accogliere le richieste già presentate dalla Regione Toscana, affinché siano reperite, nei tempi più celeri, le risorse necessarie a consentire il raddoppio del binario nel tratto Pistoia - Lucca – Viareggio” e di convocare “un incontro nel quale poter rappresentare anche il punto di vista di tutti i territori comunali e provinciali interessati, proprio mentre è aperta un’importante fase di confronto tra Ministero, Rfi e Regione”.
L’iniziativa fa seguito all’incontro tenutosi lo scorso 8 febbraio a Villa Bottini, a Lucca, durante il quale Bertinelli e Tambellini hanno proposto agli amministratori interessati di sottoscrivere un documento di intenti per sostenere e sollecitare la realizzazione del progetto di raddoppio della linea. Lo scorso 22 febbraio, nell’ambito di un incontro promosso in palazzo comunale a Pistoia, hanno poi consegnato il testo ai parlamentari e ai consiglieri regionali eletti sul territorio delle due province (presenti gli onorevoli Caterina Bini, Edoardo Fanucci e Raffaella Mariani, la senatrice Manuela Granaiola, due delegati della senatrice Stefania Giannini, i consiglieri regionali Gianfranco Venturi, Antonio Gambetta Vianna, Giovanni Santini). Nel documento, che impegnava gli amministratori a promuovere sui propri territori momenti di approfondimento e mobilitazione a sostegno del raddoppio della ferrovia, si annunciava anche la richiesta di un incontro al Ministero delle Infrastrutture per ottenere impegni concreti, utili alla realizzazione del raddoppio.
Per l’area lucchese aderirono all’ordine del giorno i comuni di Lucca, Capannori, Altopascio, Montecarlo, Piazza al Serchio, Coreglia Antelminelli, Viareggio, Massarosa, Porcari, Seravezza, San Romano In Garfagnana, Gallicano, Camaiore, Villabasilica, Borgo a Mozzano, Pietrasanta, Fabbriche di Vergemoli, Barga. Per l’area pistoiese, il documento è stato sottoscritto da tutti i 21 comuni della provincia (Pistoia, Montecatini Terme, Serravalle Pistoiese, Monsummano Terme, Quarrata, Ponte Buggianese, Agliana, San Marcello Pistoiese, Chiesina Uzzanese, Larciano, Cutigliano, Montale, Abetone, Marliana, Massa e Cozzile, Piteglio, Buggiano, Sambuca Pistoiese, Lamporecchio, Pescia e Pieve a Nievole).
Questo il testo integrale della lettera inviata stamattina al Ministro delle Infrastrutture.
“Regione Toscana ha individuato il raddoppio e la velocizzazione della tratta Pistoia–Montecatini, per la quale sono in corso i lavori di progettazione e di verifica della conformità urbanistica di alcuni lotti, e di quella Montecatini – Viareggio, come priorità per il trasporto ferroviario regionale.
Il primo stralcio del progetto preliminare del potenziamento della linea ferroviaria Pistoia-Lucca - Viareggio e del raddoppio della tratta Pistoia-Montecatini, già finanziato con 35 milioni dalla Regione Toscana e con un impegno di 8,8 milioni di euro da Rfi, prevede la soppressione di 11 passaggi a livello con interventi di viabilità sostitutiva ed altri interventi connessi. L’approvazione del progetto definitivo è prevista entro questo mese di giugno, ma il secondo stralcio del progetto, che prevede il superamento degli altri passaggi a livello lungo la tratta e il raddoppio della linea ferroviaria da Pistoia a Montecatini, risulta ancora non finanziato.
In questo senso, le nostre amministrazioni, stanno lavorando da tempo, ciascuna per le proprie competenze, con notevole impegno. Poiché riteniamo che le politiche della mobilità su ferro, accanto all’impegno per l’alta velocità, debbano concentrarsi su azioni tali da rendere più efficienti le reti regionali, abbiamo promosso un primo incontro pubblico, tenutosi a Lucca lo scorso 8 febbraio, rivolto a tutti gli amministratori delle province interessate dalla linea e alle categorie economiche. L’ampia adesione istituzionale all’iniziativa ci ha confermato come sia ritenuta urgente e improrogabile la realizzazione del progetto di raddoppio della ferrovia, fondamentale, oltre che per lo spostamento di migliaia di pendolari in una delle zone più urbanizzate e densamente abitate della Toscana, anche per le prospettive economiche e turistiche dell’area.
Per questi motivi, siamo a chiederLe di accogliere le richieste già presentate dalla Regione Toscana, affinché siano reperite, nei tempi più celeri, le risorse necessarie a consentire il raddoppio del binario nel tratto Pistoia - Lucca - Viareggio. Siamo dunque a chiedere un incontro nel quale poter rappresentare anche il punto di vista di tutti i territori comunali e provinciali interessati, proprio mentre è aperta un’importante fase di confronto tra Ministero, Rfi e Regione”.
Invio comunicato stampa dell'onorevole Edoardo Fanucci in merito all'arrivo dei finanziamenti (220 milioni di euro) del governo per la tratta ferroviaria Lucca-Pistoia-Firenze.
LA NOTA DELL'ONOREVOLE EDOARDO FANUCCI (PD)
"Per svolgere in Parlamento un buon lavoro al servizio del proprio territorio, a mio avviso, è fondamentale stabilire alcune priorità. Da mesi, in sinergia con il governo nazionale e con le amministrazioni locali, ho dedicato una parte importante del mio lavoro all’obiettivo di destinare maggiori risorse in favore della linea ferroviaria Lucca-Firenze, che attraversa la provincia di Pistoia e ne rappresenta la “spina dorsale”. Nei giorni scorsi, in un’intervista al periodico “Il Giullare”, ho ribadito questo impegno e confermato l'assoluta centralità del tema: http://goo.gl/w3MBXn.
Dopo settimane di confronto e di intenso lavoro, abbiamo finalmente buone prospettive per quanto riguarda lo sviluppo della linea. Domani, infatti, si svolgerà un Consiglio dei Ministri decisivo, dal quale potrebbero arrivare novità importanti per la vita del nostro territorio. Si tratterebbe di un risultato storico, dal momento che le infrastrutture della provincia di Pistoia attendono da anni interventi sostanziali e una maggiore attenzione. Riccardo Nencini, Vice Ministro ai Trasporti, ha annunciato l'arrivo di 220 milioni di euro per la tratta ferroviaria Lucca-Pistoia-Firenze: una svolta epocale per la nostra regione, che offre alla provincia di Pistoia l'opportunità di un passo in avanti e di un sostanziale ammodernamento della propria linea ferroviaria, per troppo tempo vittima di ritardi, disservizi e lamentele degli utenti.
Per ottenere questo risultato, nelle settimane scorse ho aderito ad una risoluzione parlamentare per chiedere lo sblocco dei finanziamenti in favore della tratta ferroviaria Viareggio-Firenze, facendo seguito alle numerose richieste dei cittadini ed alle istanze avanzate in un incontro promosso dai sindaci di Pistoia e di Lucca, al quale ho partecipato l’8 febbraio scorso.
Ben 39 amministratori locali hanno aderito all’iniziativa dei Sindaci sottoscrivendo un ordine del giorno volto a sollecitare il governo all’avvio dei lavori. Il documento, inoltre, impegna gli enti locali a promuovere una mobilitazione comune avanzando una richiesta ufficiale di incontro al Ministero dei Trasporti: un’azione di cui mi sono fatto carico con impegno e abnegazione, sia con atti parlamentari, sia attraverso colloqui periodici con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Luca Lotti, il Vice Ministro ai Trasporti, Riccardo Nencini, e il sottosegretario Umberto del Basso de Caro.
Il quotidiano "La Nazione" ha recentemente dedicato un articolo alla firma della Risoluzione, a conferma del valore e della grande attenzione ad un intervento che ritengo fondamentale: http://goo.gl/VOQtyY.
Il nostro servizio ferroviario ha bisogno urgente di ammodernamento e potenziamento. Un miglior collegamento della provincia di Pistoia con Lucca e con Firenze, infatti, renderebbe più moderno ed efficace un servizio essenziale per migliaia di cittadini, di studenti e di pendolari che ogni giorno utilizzano il treno per raggiungere il posto di lavoro, le Università o spostarsi in modo più economico e meno inquinante. Inoltre, sarebbe rafforzata la centralità del nostro sistema industriale e turistico, realizzando un collegamento più efficace e moderno con Lucca e Firenze.
Per queste ragioni, mi auguro davvero che il nostro lavoro dia i suoi buoni frutti e che il Consiglio dei Ministri di domani offra, finalmente, nuove prospettive per il nostro territorio e per tutti i suoi abitanti".
Bini (PD): 220 milioni per la ferroviaFirenze-Viareggio
Lo stanziamento dei fondi per il tratto ferroviario Firenze-Pistoia-Lucca-Viareggio, da parte dello Stato, è contenuto nel Decreto Unico all’approvazione del Consiglio dei Ministri di domani.
Il costo complessivo dell’opera ammonta a 430 milioni, di cui 220saranno investiti dal Ministero, come annunciato dal vice Ministro Nencini. I restanti 210 milioni, dovranno essere reperiti in parte dalla Regione Toscana, che già in passato si era resa disponibile in tal senso, anche attraverso l’utilizzo di fondi comunitari; il Ministero sta inoltre valutando di reperire parte del finanziamento dai fondi previsti nel contratto di programma di RFI (Rete Ferroviaria Italiana).
“L’accelerazione sul raddoppio della ferrovia, su cui tanto abbiamo insistito in questi mesi – ha dichiarato l’On. Caterina Bini – da domani sarà un fatto concreto. Ha pagato il lavoro di squadra svolto dai soggetti istituzionali a tutti i livelli, insieme alla forte mobilitazione dei sindaci delle province di Pistoia e di Lucca, di cui si erano resi capofila i sindaci di Pistoia, Samuele Bertinelli, e di Lucca, Alessandro Tambellini.”
“Si tratta di un fondamentale ammodernamento della mobilità toscana e dei collegamenti col capoluogo, che consegnerà finalmente alla Toscana un sistema di trasporto sostenibile – ha continuato la deputata pistoiese – E’ una risposta importante, sia per i tanti pendolari dell’area settentrionale della Toscana, che per le imprese e la loro competitività.”
La soddisfazione del presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli: “Lo stanziamento è il provvedimento che serviva”
“Un significativo passo in avanti verso una mobilità ferroviaria adeguata alle esigenze degli utenti che, da troppi anni, patiscono un servizio sotto il profilo dei tempi di percorrenza veramente d’altri tempi”.
Esprime le sua soddisfazione il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli appena appreso la notizia che il Governo Renzi ha destinato 220 milioni di euro per il miglioramento infrastrutturale della linea ferroviaria Viareggio-Lucca-Pistoia-Firenze, per procedere così a quel necessario potenziamento della linea che collega la Versilia con Firenze attraverso Lucca, giornalmente utilizzata da migliaia di pendolari, sia studenti che lavoratori.
“E’ un atto importante, che segna una svolta, quello compiuto dal Ministero delle infrastrutture – aggiunge Baccelli -, un provvedimento che va nella giusta direzione dopo che in questi anni tutti gli enti locali, oltre agli utenti stessi, avevano sollecitato la necessità di un intervento serio da parte del Governo viste le competenze sulla tratta ferroviaria e l’entità dell’investimento previsto. Per questo ringrazio, oltre al viceministro Riccardo Nencini, i parlamentari interessati, nonché la Regione Toscana che su questo aspetto ha sempre collaborato fattivamente con gli enti locali”.
Il presidente Baccelli, infine, ricorda che “il potenziamento della linea ferroviaria Viareggio-Lucca-Pistoia-Firenze era tra le priorità dell’accordo siglato tra gli enti locali in Provincia nel marzo del 2008 per lo sviluppo del sistema della mobilità della Piana di Lucca”.
Marchetti, sindaco di Altopascio: “Speriamo sia la volta buona per il raddoppio della ferrovia Pistoia-Lucca-Viareggio”
"Apprendendo le notizie di agenzia sull’arrivo di uno stanziamento di 220 milioni di euro per il raddoppio della ferrovia Pistoia-Lucca-Viareggio, mi auguro davvero che sia la volta buona. Del resto più volte il ministro Lupi, che è venuto in varie circostanze in visita a Altopascio, ci ha sempre rassicurato sul fatto che avrebbe fatto il possibile per questo necessario intervento.
Dato che di strade e di assi viari, per vari motivi e a causa dell’esistenza di anacronistici veti non se ne parla, questo è l’unico modo per creare un sistema di mobilità veloce e a disposizione di tutti, che includa l’eliminazione dei passaggi a livello rimasti ancora a ostacolare il traffico e preveda la creazione di una specie di metropolitana di superficie alla quale poi aggiungere sistemi moderni di parcheggi scambiatori e iniziative simili per alleggerire il traffico della piana e dare fiato anche alle nostre aziende".
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