Unione dei Comuni, ecco le deleghe dei sindaci. Barnini presidente per 3 anni e mezzo, poi si cambia

Gli undici sindaci dell'Empolese Valdelsa (foto gonews.it)

Affidate nella prima giunta dell'Unione dei Comuni Empolese Valdelsa le deleghe ai singoli sindaci. Questa la redistribuzione:

BRENDA BARNINI (Empoli): Sanità, Gestione Servizi Pubblici, Assetto Istituzionale, Costituzione della Città Metropolitana

GIULIO MANGANI (Montespertoli): Pianificazione Urbanistica, Agricoltura, Sit, Catasto, Personale, Organizzazione Generale

ALESSIO FALORNI (Castelfiorentino): Trasporti, Sviluppo, Programmazione Economica, Infrastrutture, Suap, Lavoro, Formazione, Ricerca Fondi Europei

SIMONA ROSSETTI (Cerreto Guidi): Scuola, Edilizia Scolastica, Organizzazione e Gestione dei Servizi Scolatici, Università

PAOLO MASETTI (Montelupo Fiorentino): Protezione Civile, Pace, Valorizzazione Memoria Storica, Associazionismo

ALESSIO SPINELLI (Fucecchio): Polizia Municipale e amministrativa locale, Politiche Migratorie e per la Casa

ALESSANDRO GIUNTI (Capraia e Limite): Ambiente, Difesa del Suolo

PAOLO CAMPINOTI (Gambassi Terme): Sviluppo della Società dell'Informazione e della Conoscenza, Smart Cities

PAOLO POMPONI (Montaione): Progettazione del Sistema dei Servizi Sociali e Rapporti col Consiglio

GIUSEPPE TORCHIA (Vinci): Coordinamento Funzioni Associate, Bilancio, Tributi, Comunicazione, Tariffe, Caccia e PEsca

GIACOMO CUCINI (Certaldo): Cultura, Pari Opportunità, Turismo

Questo pomeriggio, martedì 10 giugno, l'insediamento nella sede di piazza della Vittoria a Empoli.

Brenda Barnini sarà presidente per i prossimi tre anni e mezzo. È stato deciso infatti che la guida sarà data 'a girare' a ogni Comune ogni 5 anni. Considerato che tecnicamente era stata affidata a Empoli la presidenze un anno e mezzo fa (a Luciana Cappelli), Barnini porterà in fondo il mandato fino al termine del 2017, quando sarà deciso il sindaco che le succederà in tale ruolo.

I sindaci, che si ritroveranno ogni martedì, non percepiranno compensi da questo ruolo istituzionale.

Oggi si è parlato solo di nomine. Nelle prossime sedute saranno al centro numerosi argomenti. Tra questi: la futura sede dell'ente visto che il contratto è stato disdetto e ad agosto verranno liberati gli uffici, la riorganizzazione del personale con un'unica stazione appaltante. Al momento all'Unione lavorano 250 persone di cui 104 agenti di polizia municipale.

Da decidere anche il futuro gestionale: con il direttore Alfiero Ciampolini prossimo al pensionamento ci sarà da decidere se qualcuno prenderà il suo posto o se ci si affiderà a una serie di figure dirigenziali dei vari settori.