Il forno Alterini compie 60 anni: festa con sindaco e clienti

Il sindaco con i proprietari del forno

Questa mattina il Sindaco di Pelago Renzo Zucchini e l’Assessore Giulia Rimini, nella loro prima uscita pubblica della nuova legislatura, hanno visitato il Forno Alterini che ha festeggiato i 60 anni di attività, in via Albizi a San Francesco.

Il Forno Alterini è uno degli esercizi storici di San Francesco e costituisce un punto di riferimento per tanti clienti del territorio della Valdisieve: l’avventura iniziò nel giugno 1954 grazie allo spirito intraprendente e alla dedizione di Enzo e Sabatino Alterini, primo e terzo fratello della famiglia che contava anche due sorelle. Enzo, classe 1919, oggi non c’è più, mentre Sabatino che è del 1932 è ancora pimpante e dispensa ricordi e suggerimenti sui trucchi per fare un pane più unico che raro. A raccogliere l’eredità dei fratelli Alterini ha pensato Stefano, terzogenito di Enzo, che insieme al figlio Andrea, all’altro socio Andrea Rossi e ai collaboratori, ha creato un ambiente che sforna pane di tutti i tipi, schiacciate, pizze, pasticceria, panettoni e colombe famosi in tutta Italia e tanti altri prodotti che raccontano il nostro territorio e la Toscana meglio di qualunque parola.

Per l’occasione il Sindaco Zucchini ha consegnato a Stefano e a Sabatino Alterini la pergamena di esercizio storico con una bella frase che rende onore all’impegno e all’abnegazione che un lavoro come il fornaio richiedono.

Il Forno Alterini ha pubblicato un libro intitolato “La realtà sa di pane. Da 60 anni” e sottotitolato “Il Forno Alterini e la sua storia”: un volume di 20 pagine con testo, corredato da foto amarcord e attuali, che attraverso le memorie e i racconti di Sabatino e Stefano narra le vicende dell’avventura: dagli albori degli anni ’50, quando Enzo e Sabatino lavoravano h24 sette giorni su sette portando ceste di pane da 25 kg in bicicletta fino al Carbonile, all’alluvione quando il Forno rimase aperto per dare pane alla gente nonostante l’acqua e la mancanza di elettricità per arrivare all’ingresso di Stefano negli anni ’60, la nuova bottega degli anni ’80 e poi del ’96 fino ai giorni nostri e alle centinaia di clienti che ogni mattina iniziano la giornata con la fragranza del pane dell’Alterini.

“Quella del Forno Alterini – ha detto il Sindaco Zucchini – è la storia di un pezzo del nostro paese e costituisce un patrimonio per tutti noi perché ci ricorda che ogni traguardo richiede sacrificio e passione. Nelle prime pagine del bel libro che avete pubblicato si parla della fatica e del sudore di un mestiere duro e difficile ma si dice che esse erano ampiamente ripagate dalla speranza e la gioia di dare pane alla gente, sostenere la propria famiglia e dare pane alla gente: è un sentimento che dobbiamo sentire nostro, soprattutto oggi, per mantenere l’identità del territorio, il senso della comunità e rilanciare insieme ai giovani tante arti e mestieri preziosi anche in Valdisieve”.

“Quello che ci ha sempre animato – ha detto Stefano Alterini – è la passione per questo mestiere, che è duro ma che è anche un’arte: dare forma al pane e ai tanti prodotti che offriamo ai nostri clienti è un’esperienza davvero unica, una fatica compensata dall’apprezzamento delle persone e da un impegno che ci fa sentire parte di una storia grande e bella. Per questo abbiamo voluto festeggiare e onorare questi 60 anni di attività insieme alle Istituzioni e ai cittadini”.

Fonte: Comune di Pelago - ufficio stampa

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