Tifawin, la scuola di arabo di Nosotras. Consegnate le pagelle, festa in biblioteca

Il termine della scuola di arabo Tifawin a Scandicci

Una giornata di festa per i bambini, che hanno potuto dimostrare alle famiglie i traguardi raggiunti, e per i genitori, tutti presenti con macchine fotografiche e registratori. A conclusione di un anno di scuola, quella di lingua araba, Tifawin curata dall'associazione Nosotras, si sono tutti riuniti alla scuola Gianni Rodari, assieme alla neo assessore all'istruzione di Scandicci Diye Ndiaye, al dirigente scolastico Condorelli e alle insegnanti della scuola Tifawin.

“I ragazzi sono stati tutti bravissimi, sia i più piccoli che hanno preparato delle poesie e delel canzoncine da recitare per i loro genitori, che i più grandi che hanno preparato la dizione dei vari nomi con cui il Corano chiama Dio, il primo è Allah, ma ce ne sono molti altri – dice Hafida Buochida, insegnate e operatrice di Nosotras, che coordina le attività della scuola- Abbiamo anche quattro donne adulte che, per motivi diversi, hanno deciso di studiare la lingua araba: chi perché si è sposata con un uomo che proviene da un paese di lingua araba, chi perché ha amici di questi paesi o lavora molto con questi paesi.”

Alla festa della Gianni Rodari c'erano anche Samira, anche lei insegnate e autrice delle belle pagelle che sono state consegnate a tutti i ragazzi con un piccolo regalo, Nima e Sumeya che hanno sostenuto l'equipe nell'organizzazione di questa prima giornata di festa. Sì, perché si replica anche il 6 giugno, dalle 17,30, presso la Biblioteca Comunale di Scandicci. I bambini e i ragazzi che che hanno partecipato all'anno accademico 2013/2014 sono di diversa cittadinanza: egiziana, somala, tunisina, marocchina, giordana, algerina e italiana. Si chiamano Ashraf, Yasser, Karim o Rada, Costanza, Martina, Amina o Dalia: loro tutti i nostri complimenti!