Festa della repubblica: il Prefetto nomina nuovi commendatori e consegna le medaglie d’onore alla memoria dei deportati. Tutti i nomi

Francesco Tagliente

Lunedì 2 giugno le celebrazioni dell'anniversario della proclamazione della Repubblica a Pisa saranno improntate, anche quest'anno, a criteri di particolare funzionalità e sobrietà, sia per i limiti entro i quali si svolgerà la tradizionale cerimonia pubblica cittadina, sia per la veste che assumerà la sua prosecuzione nell'auditorium della Prefettura.

Alle 9.40 si terrà l'Alzabandiera sul Ponte di Mezzo, alla presenza del Prefetto, del Sindaco, del Presidente della Provincia, di alcuni parlamentari e delle rappresentanze delle istituzioni militari e civili cittadine.
Per tutta la giornata dovranno essere esposte sugli edifici pubblici le Bandiere Nazionale ed Europea. Sugli edifici già quotidianamente imbandierati si potranno esporre ulteriori esemplari delle stesse bandiere.

La cerimonia proseguirà in Prefettura, con la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica da parte del Prefetto Francesco Tagliente e la consegna di 2 medaglie d'onore ai familiari di Romolo Fanetti e Pietro Passetti, deportati ed internati nei lager nazisti destinati al lavoro coatto per l'economia di guerra.
A seguire, il Prefetto Tagliente consegnerà le Onorificenze al Merito della Repubblica a quei cittadini che si sono distinti per attività istituzionali, sociali, filantropiche ed umanitarie. Nella giornata del 2 giugno tutti gli insigniti di Onorificenze OMRI indosseranno le insegne nella forma della rosetta, così come gli insigniti di altri ordini cavallereschi.

Tra i riconoscimenti spicca quello che sarà consegnato al Questore Gianfranco Bernabei, figura molto conosciuta ed apprezzata in città per le sue capacità professionali e per le sue elevate doti umane. Al Questore è stata, infatti, concessa dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, su proposta dello stesso Prefetto Tagliente alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’Onorificenza di Commendatore al Merito della Repubblica Italiana. L’altissimo riconoscimento rappresenta la tangibile testimonianza del profondo senso umanitario e del grande spirito di sacrificio in favore della comunità, espresso dal Questore in svariate occasioni e situazioni, anche complesse, a tutela e salvaguardia dell’ordine e della sicurezza dell’intera cittadinanza pisana.

Tra gli insigniti compaiono anche altre figure di rilievo della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza. Riceveranno, infatti, l’Onorificenza di Commendatore il Dirigente della Polizia in quiescienza Alberto Bravi e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Marcello Montella.

Tra i destinatari dell'alta Onorificenza di Commendatore al Merito, figurano, inoltre, i vertici delle varie Fondazioni presenti sul territorio, per il loro impegno in campo sociale, per la valorizzazione dei beni culturali e per essersi adoperati al massimo nell’assicurare vicinanza concreta alla vita della cittadinanza, nell' interpretarne i bisogni e nel tentare di risolverne i problemi. In particolare, riceveranno l’ambito riconoscimento Antonio Guicciardini Salini, della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, per l’impegno speso a favore dello sviluppo sociale e culturale del territorio, con la promozione d'interventi nel settore dell’educazione, della formazione e dell’istruzione; Claudio Pugelli della Fondazione Pisa, che con elevata competenza professionale e correttezza istituzionale ha saputo garantire una gestione dell’Ente orientata a dare un'adeguata risposta al bisogno del territorio, attraverso interventi nei settori dell’arte, della cultura, della filantropia e della ricerca scientifica; Cosimo Bracci Torsi della Fondazione Palazzo Blu, per aver saputo valorizzare l’immagine della città, riuscendo a costituire un centro espositivo di rilievo nazionale e arricchendo il patrimonio culturale cittadino attraverso l’allestimento di mostre di straordinario successo.

Tra gli insigniti anche il Direttore Generale della Banca di Cascina Credito Cooperativo Vincenzo Littara, l’industriale Roberto Posarelli, titolare di un’azienda serigrafica leader in Italia, già presidente del Pisa Calcio, Manuela Roncella, Direttrice dell’Unità operativa di Senologia di Pisa, reparto che rappresenta un’eccellenza nel settore delle neoplasie della mammella, l’industriale Massimo Di Martino, Presidente e Amministratore Delegato della società Abiogen Pharma S.p.A., leader nel settore farmaceutico, e Rita Forsi, Direttore Generale dell’Istituto Superiore delle Comunicazioni e delle Tecnologie dell’Informazione del Ministero dello Sviluppo Economico.

Saranno premiati anche l’Assessore del Comune di Pisa Andrea Serfogli, il Direttore dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi Giovanni Goglia, il Brigadiere Capo dei Carabinieri Roberto Catalano, il Comandante della Stazione Carabinieri di Cascina Mauro Dal Canto, il Primo Maresciallo Luogotenente dell’Esercito Italiano Cono D’Alessandro, il Tenente Colonnello Piero Ferretti, capo dell'ufficio personale del CISAM, il Capitano di Fregata Alberto Pecchia dell’Accademia Navale di Livorno e il Capitano dei Carabinieri Massimo Russo.

Alla cerimonia del 2 giugno, sul Ponte di Mezzo alle 9.40  e a seguire alle 10.00 in Prefettura, per la consegna delle medaglie d'onore ai familiari dei deportati e delle benemerenze al Merito della Repubblica, insieme con il Prefetto Tagliente, al Sindaco Fillippeschi e  Presidente della Provincia Pieroni, saranno  presenti, tra gli altri,  il Sottosegreatario di Stato alla Presidenza del Consiglio Luca Lotti e i parlamentari Paolo Fontanelli, Maria Chiara Carrozza, Federico Gelli e Maria Grazia Gatti.

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