Il sottosegretario Roberto Reggi riceve all'istituto comprensivo un appello dei piccoli comuni: "Voler bene all'Italia"

Dal nord Italia alla Sicilia, passando per la Toscana: le nuove tecnologie annullano i confini i confini geografici.  Si è tenuta questa mattina a Montelupo Fiorentino l’inaugurazione dell’iniziativa “Piccoli comuni, grande scuola” è la giornata che all’interno di Voler Bene all’Italia, la festa nazionale dei piccoli comuni promossa da Legambiente sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, viene dedicata al ruolo dei presidi scolastici per la tutela ed il benessere delle comunità delle aree interne.

Tre città situate in contesti geografici profondamente diversi hanno condiviso le stesse attività e le stesse emozioni: Ornavasso (VB), Favignana (TP) e Montelupo Fiorentino (FI) si sono  collegate a distanza attraverso una piattaforma didattica utilizzata da queste scuole per tenersi in rete e sperimentare innovativi percorsi comuni. Le scuole hanno dialogato sul tema dei Paesaggi italiani, e hanno presentato le caratteristiche dei diversi territori.

Si tratta di un’attività iniziata in modo sperimentale oltre cinque anni fa e che è divenuta una consuetudine per le classi coinvolte. I ragazzi sono abituati a condividere le lezioni e a dialogare grazie al web con i loro “compagni di scuola a distanza”.

Il progetto di digitalizzazione della didattica è particolarmente importante per tutte le piccole comunità in cui le scuole sono frequentate da un numero esiguo di alunni, alcuni dei quali abitano a svariati chilometri di distanza.

Un concetto ribadito dal sottosegretario all’Istruzione, Università e Ricerca, Roberto Reggi, intervenuto in diretta proprio da Montelupo Fiorentino:

«Oggi abbiamo vissuto un momento importante: tre diverse scuole condividono le stesse attività, nonostante si trovino a chilometri di distanza. Se seguissimo logiche dettate dall’efficienza saremmo costretti a chiudere le scuole dei piccoli centri; in realtà portiamo avanti un discorso diametralmente opposto: riteniamo, soprattutto per i piccoli centri, che la scuola sia un elemento di socializzazione e di aggregazione. Progetti come questi sono da valorizzare e replicare.

Per ricostruire un paese che versa in una crisi non solo economica, ma anche sociale dobbiamo ripartire dall’educazione e dalla formazione; ecco perché il Governo sta prestando particolare attenzione alla scuola attraverso la riqualificazione delle strutture e il sostegno alla didattica. Montelupo Fiorentino in questo settore è una realtà da portare ad esempio».

Dello stesso avviso anche Paolo Masetti, alla sua prima uscita ufficiale come sindaco di Montelupo Fiorentino: «Le nuove tecnologie annullano le distanze e offrono nuove prospettive per l’insegnamento; non solo, garantiscono ai nostri ragazzi la possibilità di confrontarsi con realtà molto diverse da quella in cui vivono.

Gli istituti di Montelupo Fiorentino sono scuole 2.0 non tanto perché utilizzano diversi strumenti quanto perché attraverso di essi propongono un modo nuovo di apprendere, fondato sulla condivisione e lo scambio».

Dopo aver preso parte alla lezione collettiva che ha unito le tre diverse zone d’Italia, il  sottosegretario Reggi ha visitato la nuova scuola Margherita Hack, realizzata secondo i criteri di edilizia sostenibile.

LA NOTA DI LEGAMBIENTE

Una giornata speciale dedicata ai molti borghi sotto i cinquemila abitanti che fanno ricca l’Italia di un impareggiabile patrimonio storico-artistico, di tradizioni e produzioni tipiche. È Voler bene all’Italia, la festa nazionale dei piccoli comuni, organizzata per domenica 1 giugno da Legambiente con l’adesione del presidente della Repubblica e che quest’anno festeggia un compleanno importante: il decennale della campagna. Anche per questa edizione 2014 saranno tanti gli eventi in programma in tutta Italia per mettere in mostra il valore e la forza di questi piccoli e preziosi territori, rivendicando con orgoglio il contributo che danno all’identità nazionale. Visite guidate, escursioni naturalistiche, passeggiate nei centri storici animeranno la domenica del primo giugno.

Ma ad anticipare la festa dei piccoli comuni, ci saranno anche le iniziative con le scuole, importanti presidi territoriali di valorizzazione sociale e culturale delle comunità delle aree interne. Proprio oggi prende il via a Montelupo Fiorentino Piccoli Comuni Grande Scuola.

L’iniziativa, presentata questa mattina presso l’Istituto Comprensivo Baccio da Montelupo, oltre all’istituto fiorentino ha coinvolto contemporaneamente anche l’Istituto comprensivo di Favignana e l’Istituto comprensivo di Ornavasso (Vb). Attraverso l’utilizzo di una piattaforma informatica, le tre scuole si sono messe in contatto in contatto per avviare un gemellaggio e valorizzare i rispettivi territori.

Tra i presenti all’iniziativa anche  Roberto Reggi sottosegretario all’istruzione, Università e Ricerca al quale Legambiente ha consegnato l’appello, sottoscritto da decine di sindaci, e indirizzato al Presidente del Consiglio Matteo Renzi e al suo Governo. L’associazione ambientalista chiede all’Esecutivo politiche mirate per le aree interne che premino le amministrazioni virtuose troppo spesso “penalizzate” da oneri aggiuntivi e chiede che vengano realizzate delle altre semplificazioni amministrative, quale la deroga dal patto di stabilità per gli investimenti su scuola e ambiente e per il cofinanziamento dei  progetti europei

“I piccoli comuni - dichiara Rossella Muroni, direttrice generale di Legambiente - sono una realtà moderna e un esempio virtuoso a cui il Paese deve guardare. Rappresentano la forza di quei territori capaci di valorizzare il patrimonio storico-artistico, naturale ed enogastronomico e di coniugare saperi antichi e innovazione diventando luoghi di sperimentazione delle buone pratiche più innovative in fatto di energia, green economy e riciclo dei rifiuti. Nonostante queste qualità e i risultati ottenuti, i borghi sotto i cinquemila abitanti sono poco valorizzati dal Belpaese e poco sostenuti dalla politica. Per questo da dieci anni organizziamo questa festa nazionale per mettere in risalto il ruolo centrale delle aree interne; valorizzarle e sostenerle con politiche specifiche significherebbe dare un contributo importante per avviare un nuovo modello di sviluppo territoriale capace di rispondere all’attuale crisi economica”.

Altra iniziativa pensata per festeggiare Voler Bene all’Italia insieme alle scuole è il concorso culinario “La nostra ricetta tipica”. Legambiente ha proposto agli istituti dei piccoli comuni di partecipare al concorso scegliendo e inviando una ricetta tipica che, secondo i ragazzi, racconta meglio il loro territorio. Sulle varie ricette provenienti dalle scuole di tutta Italia e votate su facebook sono risultate vincitrici: la Pasta e suriaca (la pasta e fagioli) proposta dalla scuola primaria “Domenico Antonio Tiana” di Brognaturo (VV); a seguire la Torta di mele con le mandorle (Don Salvatore Vitale di San Giuliano in provincia di Napoli); barchette con marmellata di limone interdonato (Istituto comprensivo di Ali Terme in provincia di Messina); infine i maccheroni fatti in casa (Scuola primaria san Giovanni Bosco di Nizza di Sicilia in provincia di Messina).

Infine uno sguardo agli appuntamenti in programma per domenica 1 giugno: gli eventi clou della festa nazionale dei piccoli comuni saranno all’isola dell’Elba al santuario delle farfalle dove sarà presente Rossella Muroni, direttrice generale di Legambiente, in Molise nel comune di Toro (CB) per ripercorrere il tratturo Castel di Sangro-Lucera. All’evento molisano parteciperà il presidente di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza. In Puglia nel comune di Poggiorsini (BA) con la giornata finale del festival della ruralità dove saranno presenti tra gli altri: Stefano Ciafani, vicepresidente di Legambiente ed Ermete Realacci, Presidente Commissione Ambiente e Territorio della Camera. Tra gli altri eventi in programma: la visita nei centri storici di Lodè, Posada e Torpè in Sardegna. In Piemonte a Borgone Susa (TO) ci sarà la mostra del vino e dei buoni sapori del territorio. Nel Lazio a Trevi (FR), situato nel Parco Regionale dei Monti Simbruini, è in programma un’escursione alle cascate e la visita al museo delle piante del parco, seguirà una degustazione dei prodotti tipici. Ed ancora appuntamenti in grande stile anche in Campania a Polla (SA), in Umbria a Poggiodomo (PU), nelle Marche a Pedaso, in Emilia a Lizzano in Belvedere (BO), in Abruzzo a Lama dei Peligni (CH) e di nuovo in Toscana a Capolona (AR) e Fivizzano (MS).

Voler Bene all’Italia è organizzata con il contributo di Novamont. Le piazze dei piccoli comuni si impegnano a fare la raccolta differenziata e a preferire il Mater Bi per le loro degustazioni

Voler bene all’Italia  con l’adesione del presidente della Repubblica e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Ministero per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Corpo Forestale dello Stato e Protezione Civile.

Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino - Ufficio Stampa

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