Quello del Circondario è ancora il PD più forte d'Italia. E adesso i dieci sindaci eletti fanno quadrato a sostegno di Cucini per vincere il ballottaggio a Certaldo

Dopo i dati di eccellenza del 2008 alle politiche, e del 2010 per le regionali, il Partito Democratico dell'Empolese Valdelsa si conferma la federazione più forte d'Italia anche in questa domenica 25 maggio. A sua volta il PD toscano è quello con la percentuale maggiore a livello nazionale.

Insomma, con tutti i motivi del caso, si fa festa in via Fabiani.

E lo si fa in puro stile Dem: vale a dire facendo l'analisi del voto, pensando al dà farsi e anche pensando all'ultimo dei tasselli ancora da sistemare nel mosaico dell'Unione. Vale a dire il Comune di Certaldo per il quale il prossimo 8 giugno si terrà il ballottaggio fra il candidato democratico Giacomo Cucini, che ha preso il 48%, il grillino Fabio Cibecchini con il 19%.

In ogni caso per il segretario della federazione Enrico Sostegni è il momento di sottolineare il risultato e di rilanciare l'impegno dell'intera squadra a fianco di Cucini, l'ormai ex assessore che ha vinto le primarie nella città del Boccaccio e che è arrivato a 170 voti dal traguardo degli oltre 50% dei consensi.

"I complimenti a tutti e dieci i nostri sindaci  che hanno vinto, ma anche e soprattutto a Giacomo Cucini che dovrà aspettare qualche giorno in più per festeggiare. Sicuramente - ha spiegato il segretario lo vedremo sindaco perché è arrivato davvero a un passo. Sono convinto che tutti gli altri sindaci saranno al suo fianco in questi giorni".

Sui risultati l'ex sindaco di Capraia e Limite Sostegni è soddisfatto: "Dalla tornata elettorale abbiamo avuto grandissime soddisfazioni: la percentuale del Pd Empolese Valdelsa 63,77% è la più alta fra tutte le federazioni, questo vuol dire che siamo il Pd più forte d’Italia".

Il Pd ha guadagnato in termini assoluti 10.835 voti rispetto al 2013 (politiche)e 12.583 voti rispetto al 2009 (europee).

"Cresciamo e questo è molto importante. E' il risultato di una campagna elettorale capillare, al fianco della gente, a parlare dei problemi veri, della crisi, del lavoro, della scuola. E' il frutto dell'impegno dei candidati, dei dirigenti e dei militanti mobilitati su tutto il territorio. Grazie ai cittadini che hanno capito la serietà e l'amore che i nostri candidati nutrono per i loro comuni, i loro paesi".

"Indubbiamente il carico di responsabilità è enorme e nell'azione di governo sapremo e cercheremo di ripagare la fiducia dei cittadini - ha concluso Sostegni ricordando il pieno appoggio della federazione e di tutti i candidati a Cucini. Il Pd ha sempre giocato come squadra e così faremo anche per aiutare Giacomo, che festeggerà fra due settimane".

Ha parlato anche Cucini che ha esordito con una battuta sul suo abbigliamento: "Come vedete non indosso la giacca, un segno che ancora non posso considerarmi come voi sindaco".

A parte la battuta il candidato democratico fa notare come il risultato sia stato dettato dalla presenza di ben sei candidati "che di fatto - ha detto Cucini - hanno frammentato il voto. Sarebbe stato un'impresa raggiungere il 50%. Ce la metteremo tutta l'8 giugno. I 170 voti di scarto dal traguardo sono un'inezia, ci presentiamo con il dato importante degli 48%. La nostra progettualità per Certaldo guarda lontano e parte da un programma che abbiamo costruito in mesi di lavoro. Non rappresento certo una forza che negli ultimi due mesi è arrivata per presentarsi alla corsa. Voglio anche io far parte di questa bella squadra di 10, spero presto 11, sindaci. E poi, consentitemi un'altra battuta, anche Renzi a Firenze nel 2009 fu costretto al ballottaggio".

Brenda Barnini, neo sindaco di Empoli, parla già da presidente dell'Unione dei Comuni: "E' bellissimo che il primo impegno ufficiale sia questa conferenza stampa che facciamo tutti insieme, non da soli, ma con un gruppo di colleghi che fanno parte della stessa squadra. Tanto per confermare che la corsa che abbiamo fatto non è stata assolutamente in solitaria. Per quanto mi riguarda posso dire che il mio risultato è frutto del contatto quotidiano con le persone che ho da anni e che negli ultimi mesi si è concentrato come campagna elettorale. La differenza sta nel farsi veramente carico delle preoccupazioni della gente che ci ha affidato un compito importante. Ringrazio i 13000 che mi hanno votato".

Su Cucini a Certaldo Brenda entra in polemica col candidato del M5S a Empoli: "Sani oggi, invece di riflettere sul suo risultato a Empoli, pensa a Certaldo che mi sembra possa essere individuato dai grillini come ultima chance per una sorta di arrembaggio. Direi che il PD sul gioco di squadra non lo può battere nessuno, quindi tutti a fianco di Giacomo Cucini per iniziare a lavorare fin da subito come Unione dei Comuni".

Ha parlato anche il sindaco di Montelupo Fiorentino Paolo Masetti: "La mia situazione partiva con un gap e una condizione compromessa. Ma il contatto con la gente e un messaggio di polizia chiara mi ha consentito di recuperare e far passare verso la gente un messaggio di concretezza. Ringrazio chi ha creduto in me e chi ha capitola mia idea per cui sono i cittadini a essere il comune".

Ecco le percentuali ottenute dai sindaci: a Capraia e Limite Alessandro Giunticonquista il 65,32%; a Castelfiorentino Alessio Falorni il 70,87%; a Cerreto GuidiSimona Rossetti 64,55%; a Certaldo Giacomo Cucini con il 48,05% andrà al ballottaggio con Fabio Cibecchini; a Empoli Brenda Barnini vince con il 53,84%; a Fucecchio Alessio Spinelli 60,08%; a Gambassi Terme Paolo Campinoti54,28%; a Montaione exploit di Paolo Pomponi che conquista il 76,20%; a Montelupo Paolo Masetti 52,28%; a Montespertoli Giulio Mangani riconfermato sindaco con il 50,45%; a Vinci Giuseppe Torchia 61,26%.

Fonte: Ufficio stampa PD Empolese Valdelsa

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