Giulia Deidda già a lavoro e con le idee chiare. L'analisi a freddo: "La differenza l'hanno fatta comunque i contenuti"

Giulia Deidda festeggia subito dopo la vittoria (da Facebook)

E' il più giovane sindaco della storia di Santa Croce sull'Arno e la seconda donna dopo Maria Taddei, che a metà anni ottanta ricoprì il ruolo di primo cittadino prima di volare a Roma per fare la parlamentare. E' Giulia Deidda il settimo sindaco dell'era repubblicana. A freddo il primo commento di Giulia Deidda è riferito alla campagna elettorale. "E' stata lunga e faticosa, perché io ci considero anche le primarie, che tra l'altro hanno generato un Pd diviso - dice Giulia Deidda - ma credo che alla fine ci sia da essere soddisfatti. Non possono però non sottolineare come questa campagna elettorale sia stata basata soprattutto sulla diffamazione personale e politica più che sui contenuti. La differenza comunque alla fine credo che l'abbia fatta il programma, il nostro programma costruito attraverso le primarie e ascoltando la gente".

Giulia Deidda è già a lavoro in municipio e a breve comunicherà la composizione della giunta. Le sue priorità sono chiare. "Dobbiamo ricostruire in parte un rapporto con la cittadinanza e per questo è necessario migliorare i nostri strumenti e le nostre modalità di comunicazione - sottolinea il sindaco di Santa Croce sull'Arno - . Vorrei poi mettere le mani subito al piano straordinario di manutenzione delle strade e degli edifici scolastici. Su piazza Matteotti, per la quale c'è la volontà di intervenire in termini di viabilità e pedonalità, vorrei trovare il modo di coinvolgere associazioni, commercianti e cittadini".

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