Si festeggia il 152esimo anno della nascita della polizia municipale. Nel 2013 risposto a 33mila chiamate

La festa per i 152 anni della polizia municipale a Pistoia

Per la ricorrenza del 152esimo anno della nascita della Polizia Municipale, l’Amministrazione comunale di Pistoia ha deciso di organizzare la tradizionale festa dedicata al Corpo dei Vigili Urbani, anche quest’anno all'insegna della sobrietà, in un contesto del tutto nuovo: quest’anno infatti, è stato deciso di “decentrare” la cerimonia nella zona nord-est della città, nei pressi del quartiere delle Fornaci.

La scelta nasce dalla volontà di sottolineare l’intenzione di sperimentare, proprio alle Fornaci, l’attività del Vigile di Quartiere. Quest’anno, inoltre, la celebrazione si è aperta con una messa in ricordo di due agenti prematuramente scomparsi, Mary Natali e Giacomo Iozzelli.

Alle 10.30 il parroco Paul Devreux ha celebrato la Santa Messa nella chiesa dell'Immacolata in via Antonelli.

Al termine della funzione religiosa, nel giardino della chiesa, si è svolto il consueto incontro al quale hanno partecipato il sindaco, il comandante della Polizia Municipale Annalisa Giunti, gli agenti della Pm, le autorità militari e civili cittadine, agenti in pensione e i genitori degli agenti Mary Natali e Giacomo Iozzelli. Giunti ha parlato dell'importanza del ruolo della Polizia Municipale per la tutela della sicurezza dei cittadini e come regolatore dello spazio pubblico; il sindaco ha portato il suo saluto alle autorità, agli agenti e agli ispettori presenti.

 

La dirigente della Polizia Municipale Annalisa Giunti ha illustrato i dati che riguardano l'attività svolta dal servizio nel 2013 per fotografare l'importante lavoro svolto quotidianamente dai 72 vigili urbani. Si tratta di una molteplicità di attività che spazia in diversi ambiti: dalla sicurezza stradale, al controllo del rispetto delle regole necessarie ad una convivenza civile, dall’educazione stradale fatta nelle scuole alle sanzioni di comportamenti che violano i regolamenti comunali,  il codice della strada fino anche al codice penale.

 

Bilancio dell'attività della Pm. Nel 2013 la Polizia Municipale ha gestito un totale di 33.825 chiamate fatte dai cittadini alla centrale operativa 24 ore su 24: 571 sono stati interventi relativi ad infortunistica stradale, 865 gli interventi per attività territoriale. Sono 1652 le segnalazioni rilevate dagli agenti per la risistemazione della segnaletica stradale orizzontale e verticale.

Sempre nel 2013 sono stati eseguiti 3934 accertamenti anagrafici, 514 controlli nell'ambito del commercio di cui 180 sanzionati, 88 controlli su discariche, abbandono di rifiuti, cani e 334 in ambito di edilizia e urbanistica. Inoltre sono stati eseguiti 35  trattamenti sanitari obbligatori e accertamenti sanitari obbligatori e 101 richieste di accesso agli atti.

 

Sul fronte di intervento di polizia stradale, le sanzioni erogate per violazioni al codice della strada sono state 64.743, in diminuzione rispetto all'anno 2012, quando furono 86.436. In diminuzione anche il numero degli incidenti stradali: dai 512 del 2012 ai 448 del 2013. Fra questi 448 sinistri, 259 con feriti, 187 con danni materiali alle cose e 2 mortali. Sempre nell’ambito delle attività legate al rispetto del codice della strada, da registrare le 120 ore che la Polizia Municipale ha dedicato all’educazione stradale, rivolta principalmente ai bambini, con la finalità di avvicinare i più piccoli alle regole basilari di sicurezza stradale e di convivenza civile.

Nel 2013 la Polizia Municipale ha rilasciato 4126 permessi e autorizzazioni, di cui 197 permessi di accesso alla Ztl, 587 permessi di occupazione di suolo pubblico, 195 per residenti e settori, 2900 autorizzazioni temporanee e 247 nuovi permessi per disabili.

 

Gli interventi di polizia giudiziaria infine sono stati in tutto 269, di cui 162 per violazione del codice penale, 40 in materia stradale e 9 in ambito urbanistico e ambientale.

 

Elogi. Nel corso dell'incontro sono stati fatti elogi agli agenti Pier Paolo Mignanti e Giuseppe Pellegrini per avere cercato e prestato i primi soccorsi, su segnalazione di un cittadino, ad un uomo senza fissa dimora in condizioni di forte disidratazione e con una frattura, facilitando l'accesso dei soccorsi viste le precarie condizioni dell'uomo. Una lettera di compiacimento è stata consegnata all’assistente scelto Roberto Lotti per avere rinvenuto, fuori servizio, un ordigno bellico inesploso nei boschi limitrofi a Casa Marconi in località Balzo e Lago attivando così il coordinamento per rimuoverlo. Infine un elogio a tutto il personale del comando della Polizia Municipale come riconoscimento per impegno, diligenza e capacità professionale andati oltre il doveroso espletamento dei compiti istituzionali con importanti risultati per la gestione dei servizi effettuati durante i Mondiali di ciclismo.

 

Ricordo di agenti scomparsi. Per l'occasione sono stati ricordati anche due agenti scomparsi. Si tratta di Mary Natali, scomparsa prematuramente lo scorso anno e Giacomo Iozzelli giovane agente venuto a mancare nel 1998.

 

RELAZIONE ATTIVITA’ ANNO 2013

 

 

 

La Polizia Municipale, importante risorsa per la città, il territorio, per i cittadini.

 

I dati che di seguito rendiconteremo hanno una finalità precisa: mostrare che cosa significa per il territorio il lavoro quotidiano della P.M.. Si tratta di una molteplicità di attività afferenti a tanti ambiti diversi: dalla sicurezza stradale, al controllo del rispetto delle regole necessarie ad una convivenza civile, dall’educazione stradale fatta nelle scuole alle sanzioni di comportamenti che violano il CdS o addirittura il C.P..

 

I dati del nostro servizio:

 

Prima di delineare in numeri dell’attività complessiva partiamo dalla gestione delle chiamate ricevute dalla centrale operativa e da come queste si sono trasformate in interventi:

 

-                                           n. 33.825          chiamate nelle 24 ore

-                                           n.      571          interventi relativi ad infortunistica stradale

-                                           n.      865          interventi per attività territoriale distribuiti tra Territoriale  1 - 2 - 3

 

Dalle segnalazioni rilevate dagli agenti sul territorio sono state trasmesse per il ripristino di situazioni afferenti la segnaletica e varie manutenzioni:

 

-     n.         64     richieste escher

-     n.    1.588    segnalazioni pronto cantiere

 

Entriamo ora nella parte specializzata delle attività:

 

LA POLIZIA AMMINISTRATIVA

 

Le azioni che quotidianamente vengono svolte si concretizzano in attività di controllo e accertamento del rispetto delle norme e dei regolamenti in materia di anagrafe, commercio e rifiuti.

Il personale che svolge queste funzioni, oltre all’aggiornamento professionale, ha la capacità di interagire con le persone che sono sottoposte a questo tipo di controlli:

 

Nell’anno 2013 sono stati effettuati:

 

- n.           3.934       accertamenti anagrafici di residenza o cancellazione;

- n.              514       controlli in tema di commercio di cui  n. 180  sanzionati;

- n.                88       controlli in tema ambientale (discariche, abbandono di rifiuti, cani)

- n.              334       controlli in tema di urbanistica ed edilizia

- n.                35       TSO – ASO

- n.              101       richieste di accesso agli atti (L. 241)

 

 

POLIZIA DI SICUREZZA

 

Le azioni che riguardano le attività di sicurezza sono le azioni di controllo del territorio. Riguardano attività di pubblica sicurezza cioè tutti i controlli coordinati del territorio di cui le  giornate del blues ne sono l’esempio e tutti i 365 giorni di turno notturno, la regola.

Questo tipo di attività fa parte di un gruppo di funzioni legate sempre più spesso alle politiche di sicurezza urbana che individuano nella P.M. un rilevante interlocutore.

Spesso si tratta di azioni di presidio della città e del territorio che sono realizzate anche in collaborazione con le forze di polizia sul territorio in virtù del patto per la sicurezza.

 

POLIZIA STRADALE

 

Gli interventi di polizia stradale sono così configurabili:

- n.  64.743     sanzioni relative ai principali illeciti che derivano dalla violazione del CdS;

- n.         11      provvedimenti coattivi di rimozione sui veicoli in stato di abbandono;

- n.       448     rilievi di sinistri stradali di cui: n. 2 mortali, n. 259 con feriti e n. 187 con solo danni a cose;

- n.         48     ritiri di documenti;

- n.       120     ore di educazione stradale;

- n.    1.250     procedimenti di ricorso di cui n. 1.005 al Prefetto e n. 245 al Giudice di Pace;

- n.    1.711     pratiche URP legate all’attività sanzionatoria del CdS;

- n.       197     permessi ZTL rilasciati dall’ufficio;

- n.       587     permessi di occupazione suolo pubblico;

- n.       195     nuovi rilasci permessi residenti e settori;

- n.    2.900     autorizzazioni provvisorie e temporanee;

- n.       247     nuove emissioni permessi per disabili.

 

Per altro l’attività di polizia stradale non può essere considerata solamente funzionale al controllo del traffico o all’applicazione del CdS nel senso in cui viene sempre interpretata dalla percezione generale ma talvolta anche dagli operatori della PM e dagli amministratori come una funzione essenziale alla salvaguardia della qualità urbana e di gestione della mobilità. Si tratta di una funzione che diventa strategica per la qualità urbana se condotta con strumenti nuovi, in chiave preventiva e non reattiva, attraverso nuove forme di pianificazione e programmazione

 

POLIZIA GIUDIZIARIA

- n.        269    sono gli interventi di polizia giudiziaria realizzati nell’arco dell’anno

di cui:

- n.        162    interventi per violazioni codice penale

- n.          40    interventi in materia stradale

- n.            9     interventi in tema di urbanistica e ambiente.

 

I dati soprariassunti e la presentazione dei numeri evidenziano le funzioni polivalenti che si adattano alla realtà sociale, alla domanda mutevole e varia che ne deriva, pur dentro a contenitori normativi, politici o semplicemente di buon senso.

Detta polivalenza mostra una competenza molto alta della P.M. e ne caratterizza la natura profonda che deriva dal legame con il territorio e il cittadino.

I numeri rappresentati evidenziano che la PM non svolge solamente attività sanzionatorie sulla strada e per ribadirlo in modo semplice i suoi compiti vanno ben oltre le multe.

 

Fonte: Comune di Pistoia

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