“L’abbiamo detto e non ci stanchiamo di ripeterlo: il Serristori non si tocca”. Giulia Mugnai risponde in modo netto a chi oggi la accusa di non essere interessata al futuro dell’Ospedale con un volantino anonimo distribuito a Figline. “Abbiamo a cuore la questione, tanto che il prossimo 21 maggio abbiamo promosso un incontro per parlare proprio di sanità con il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. A lui chiederemo, di fronte ai cittadini di Figline e Incisa, di rinnovare l’impegno dei 4 milioni di euro di fondi regionali da investire sul nostro presidio ospedaliero”.
“Non si tocca il Pronto Soccorso h24, non si toccano gli interventi di manutenzione già programmati, non si toccano le nuove specializzazioni per la chirurgia”, replica la candidata Sindaco del Partito Democratico. “È tutto scritto nel nostro programma, garantito dal protocollo firmato nel dicembre scorso dall’Azienda sanitaria e dalle amministrazioni comunali del Valdarno fiorentino, nuovamente ribadito 12 giorni fa dal direttore generale della Asl Paolo Morello Marchese durante l’incontro con me e gli altri candidati”.
“Ci siamo assunti l’impegno programmatico di completare entro il 2016 tutti gli interventi infrastrutturali che rimetteranno a nuovo il Serristori, un progetto da 6,5 milioni di euro. Saranno realizzati il nuovo Pronto Soccorso e la Casa della Salute, verrà attivata la chirurgia oculistica e nascerà il centro di riferimento regionale per la cura dei disturbi alimentari. Dopo le garanzie ottenute dalle passate amministrazioni, quella che sta per aprirsi sarà la consiliatura che dovrà dare certezza al futuro del Serristori”.
“Dire che non sono interessata alla questione è un’accusa falsa, come dimostrano i fatti, e del tutto gratuita, per di più nascosta nell’anonimato. Evidentemente è in questo modo che qualcuno dei nostri avversari crede di avere a cuore il Serristori, strumentalizzando una questione tanto delicata per un attacco personale attraverso volantini che, oltre a non informare, hanno finito per imbrattare il centro storico. A noi interessano invece le proposte e la concretezza. Torneremo a parlarne mercoledì 21 maggio, quando il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi sarà nostro ospite per affrontare insieme la questione”.
Fonte: Giulia Mugnai - Comunicazione
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