Il Comitato Agricoltori critica la politica: "'Agricola' è passata da essere evento del Circondario a festa paesana"

Una passata edizione di Agricola a Castelfiorentino

"Il Comitato Agricoltori di Castelfiorentino che 11 anni fa ha ideato la 1^Festa dell’Agricoltura  , denominata Agricola l’anno successivo  con il subentro nell’organizzazione generale del Comune di Castelfiorentino, non poteva rimanere indifferente nel constatare che il prossimo finesettimana si svolgerà  in località Dogana a Castelfiorentino, l’iniziativa Agricolando.

La storia si ripete dopo tanti innumerevoli sforzi da parte dei componenti del Comitato Agricoltori di Castelfiorentino che ben 11 anni fa pensarono ad una festa di agricoltori, fatta da agricoltori. Con idee molto chiare: benedizione dei mezzi agricoli, convegno, pranzo conviviale.

Grandi passi avanti sono stati fatti dai primi anni. Con impegno e spirito di collaborazione gli amici del Comitato accettarono molto volentieri il subentro del Comune di Castelfiorentino nell’organizzazione della Festa. Comune che negli anni ha investito risorse e professionalità dando la possibilità di trasferire la festa nel parco urbano, zona sportiva di Viale Roosevelt. E’ così che è nata AGRICOLA, manifestazione del Circondario Empolese-Valdelsa- Agricoltura e prodotti tipici.

Negli ultimi due anni il Convegno, che ha sempre trattato argomenti importanti legati al mondo agricolo, è stato trasferito dal palazzetto dello sport, alla Villa di Meleto, grazie a ns. conoscenze dirette con il proprietario che ancor oggi ringraziamo. Il trasferimento del Convegno ha rappresento un altro traguardo importante per il consolidamento e il prestigio della Manifestazione, essendo la Villa di Meleto la prima scuola agraria ad opera di Cosimo Ridolfi.

Agricola, seppure con tante sofferenze, non viste dall’esterno, ha registrato anche nelle ultime edizioni oltre al grande successo di pubblico , dei numeri importanti:  40 espositori con prodotti agroalimentari, 20 espositori con mezzi agricoli di nuova tecnologia, oltre 100 trattori e macchine di uso quotidiano, moltissime macchine d’epoca, alcune rarissime come la macchina a vapore risalente ai primi del 900, tanti e poi tanti gli animali di piccola e grande taglia.

Dopo tanti ostacoli il Comitato negli ultimi anni è arrivato allo stremo delle proprie forze, stanco di un enorme carico burocratico eccessivo che il comune non è riuscito a snellire. Tante promesse fatte, facili illusioni che il mondo degli agricoltori pensava di poter realizzare, dalla “baccellata” del sabato sera, al peposo del Sindaco, ecc.

Tante le serate e le nottate passate ad organizzare un evento così importante, sottraendo tempo alle nostre famiglie, al lavoro quotidiano…giù a fare gabbie, recinti a regola d’arte….

Noi del Comitato Agricoltori, sapienti e pazienti , sapevamo che dopo annate di grandi raccolti prima o poi una grandinata sarebbe arrivata, ma il sacrificio di 10 anni di duro lavoro di persone umili e genuine non può essere vanificato da giochi politici che non hanno creduto in questa festa, mettendo sempre più paletti e vincoli eccessivi.

Teniamo a ringraziare gli sponsor, gli espositori e tutti coloro che ci hanno dato fiducia, permettendoci di realizzare una festa talmente importante da diventare manifestazione di Circondario.

Infine un ricordo particolare agli amici fondatori del comitato Agricoltori di Castelfiorentino recentemente scomparsi: Gino, Donato e Quinto: grazie per i vostri insegnamenti e le vostre lezioni di vita".

Comitato Agricoltori di Castelfiorentino

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