Il giorno 2 Maggio, durante il mercato rionale del venerdì di Lamporecchio, è accaduto un episodio che non posso ignorare. Uno dei candidati della lista civica “Fuori dal Comune” è stato apostrofato da persone che compongono la lista che fa capo al candidato sindaco Alessio Torrigiani. Tale comportamento appare a tutti noi inqualificabile e lesivo di una delle libertà fondamentali che la Costituzione italiana riconosce. L’articolo 21 della nostra carta costituzionale, infatti, sancisce che ognuno di noi è libero di manifestare il proprio pensiero e le proprie idee anche se in contrasto con altre. Per questo atto protesto fermamente e ritengo necessario che coloro che si sono comportati così ineducatamente porgano pubblicamente le loro scuse.
Segnalo inoltre che un altro dei componenti della lista “Fuori dal Comune “ è stato reso bersaglio di vari tipi di insulti fino ad essere apostrofato come “fascista”. Pensavo che tutto questo modo di comportarsi facesse parte di un retaggio ormai passato, ma vedo che l’unico modo con cui certe persone portano avanti le proprie idee non ha subìto nel tempo alcuna variazione. Questo ci fa molto riflettere e trarre la conclusione che se un soggetto non professa una certa idea di parte, non può essere altro che un fascista. Se questo è il futuro che avanza, se questi sono i soggetti che si propongono come nuovi “ governanti”, non posso che esprimere grande preoccupazione.
Fonte: Luigi Lupo, Candidato sindaco della lista civica “Fuori dal Comune”
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