Festival delle Religioni, chiude la manifestazione uno spettacolo di letture e musica in Piazza della Signoria

Si concluderà domani sera la prima edizione del Festival delle Religioni - dedicato al tema “incontrandoci su ciò che ci divide” - con uno spettacolo di letture e musica dal vivo in Piazza della Signoria, nella Loggia dei Lanzi, alle ore 21. La performance, curata da Tommaso Mattei, vedrà protagonista la voce dell'attore Alessandro Preziosi, autore di numerosi ruoli per il teatro, la tv ed il cinema e si intitolerà “le cronache di Babele”.

“Lo spettacolo di domani sera vedrà interagire, seguendo lo spirito del Festival, la presenza di letture di vario genere: dal libro della Genesi alle antiche leggende indù, da Pessoa al libro dei Salmi, passando per i carteggi tra Giorgio La Pira e Salvatore Quasimodo”.

Il tutto, intrecciato con il sax di Stefano Di Battista e dal pianoforte di Andrea Rea, due musicisti di calibro internazionale che col loro accompagnamento faranno da contrappunto e creeranno contrasto. “Combinare un tipo di accompagnamento idealmente molto distante da quelle che sono le letture proposte – spiega Preziosi - è già un segno molto forte per far capire che ciò che è disgiunto in realtà può avere un forte denominatore comune.”

Sul titolo dello spettacolo, “le cronache di Babele”, Preziosi spiega che c'è un chiaro riferimento a quando Dio decise di distruggere la torre di Babele, e da allora l'uomo è teso ad una continua ricerca. Da quando avevano una lingua sola, ogni popolo, ha iniziato ad avere una lingua propria. Fino” - conclude l'attore - “ad arrivare idealmente alla Pentecoste: quando gli Apostoli avvolti da una lingua di fuoco cominciarono a parlare una lingua che prima non conoscevano. Incursioni in cui possiamo capire come tutti noi non tendiamo verso un'unica chiesa ma verso un unico dio.”

Grande attesa anche per gli altri tre appuntamenti: al mattino, alle ore 11, vedrà confrontarsi il Rav. di Firenze, Joseph Levi con l'Imam e presidente UCOII, Elzir Izzedin ed il monaco e teologo Giancarlo Bruni, guidati nella riflessione dal direttore della rivista “Testimonianze”, Severino Saccardi. Alle 15, sempre presso la Sinagoga, si incontreranno sul tema “Legge e religione: scontro o incontro?” il Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Roma, Riccardo Di Segni, con l'ex presidente della Corte Costituzionale, Ugo De Siervo. Alle ore 16, grande attesa per l'inedito confronto tra il cantante Roberto Vecchioni e lo scrittore Alessandro Baricco, che tratteranno, da diversi punti vista, il tema della ricerca “del Dio Ignoto”.

Un momento durante il Festival delle Religioni a Firenze

Un momento durante il Festival delle Religioni a Firenze

La prima edizione del “Festival delle Religioni”, dopo i sei incontri della giornata di apertura ha oggi fatto registrare un altro grande successo: oltre alla riuscita della riflessione “Le religioni nel mondo globale” tenuta in mattinata presso l'OPA di Santa Croce, a cui sono intervenuti il Card. Leonardo Sandri, Giacomo Marramao e Abellah Redouane, introdotti dal giornalista Marco Ansaldo (presente anche l'Arcivescovo di Firenze, Card. Giuseppe Betori), posti esauriti anche per l'appuntamento della Biblioteca delle Oblate, dove le tre voci femminili di Valentina Colombo, Yasemin Taskin e Francesca Immacolata Chaouqui, coordinate da Fiamma Nirenstein, hanno dato vita ad un fervido dibattito “Scandalo donna nelle tre religioni”.

Nel pomeriggio, oltre all'incontro presso l'Istituto Stensen a cui hanno partecipato ghesce Tenzin Tenphel e Federico Squarcini confrontandosi su “meditazione e saggezza della compassione”, grande emozione per il panel “Islamismo e cristianesimo a tempi di Facebook”: l'incontro, svoltosi presso la Moschea di Firenze, ha visto presenti Sumaya Abdel Qader e Bernardo Gianni, presentati dalla giornalista Claudia Fusani.

Il “Festival delle Religioni”, che ha ricevuto la benedizione della Segreteria di Stato Vaticana, è patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Regione Toscana, dell’Università degli Studi di Firenze, dell’Istituto Niels Stensen, del Gabinetto Scientifico Letterario G. P. Viesseux, della Comunità Ebraica di Firenze, della Comunità Islamica di Firenze e Toscana e dell’Istituto Lama Tzong Khapa.

La realizzazione del Festival è stata resa possibile grazie al sostegno di Intesa SanPaolo, Pirelli, Ondeo Italia, Acea, GDF Suez, Intesa Aretina, Acque Toscane e Firenze Parcheggi, con la collaborazione di Opera di Santa Maria del Fiore, Opera di Santa Croce, Misericordia di Firenze e Odeon Firenze CineHall.

Fonte: Ufficio Stampa

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