La Fonte-Hair Buster 0-0 (2-3)
Uno scialbo 0-0 regala alla Fonte il primo, storico accesso alle semifinali di campionato. I castellani gestiscono il 3-2 dell'andata nel migliore dei modi, rischiano un po' nel primo tempo ma nel complesso meritano il passaggio del turno. E l'Hair Buster? La squadra di Rizzo, che nel finale ha anche tentato l'ingresso in campo per provare a rovesciare le sorti della gara, gioca con il cuore ma non riesce a scardinare il muro avversario.
Poco da dire sul match: nel primo tempo palla gol per Rossi, ma il portiere respinge il colpo di testa della punta nerazzurra. Un minuto dopo La Fonte potrebbe chiudere i conti con Di Paola, ma il pallonetto non va e Chiappara blocca. Nella ripresa succede tutto nel finale: Ronghi ha una palla gol colossale per segnare l'1-0, ma il portiere della Fonte Grimaudo si oppone ancora. Sul ribaltamento di fronte Alfani calcia da fuori e coglie il palo, ma sarebbe stato sinceramente troppo per l'Hair Buster. Finisce 0-0: in virtù del 3-2 dell'andata passa la Fonte.
Scalese-Sovigliana
Sovigliana 1999-Scalese 6-5 d.c.r. (7-6)
Bellucci nel bene e nel male. Prima segna il gol che porta ai rigori la sua squadra, poi sbaglia quello decisivo e condanna la sua squadra. Sovigliana 1999 e Scalese replicano l'1-1 dell'andata e così l'ultimo quarto di finale della serie si decide dal dischetto. Passa il Sovigliana, più bravo nella lotteria dei rigori.
E' stata comunque una partita intensa e vibrante: le due squadre si danno battaglia fin dal primo minuto, ma a passare in vantaggio e' il Sovigliana, sotto gli occhi di un tifoso d'eccezione come Luciano Spalletti, grazie a una combinazione tra Andrea Paganelli e Mariotti.
La Scalese non ci sta e reagisce subito, il Sovigliana si difende bene ma al 23' capitola: da una mischia in area nasce l'assist a Bellucci, l'attaccante è in posizione regolare e da due passi fa centro. Le due squadre hanno almeno un'occasione per parte, ma nessuna delle due segna e così si va ai rigori. La serie potrebbe chiudersi al quinto rigore, ma Bellucci si fa parare un goffo tentativo di cucchiaio e così si va avanti fino all'ottavo penalty, quando Castellacci si fa respingere il tiro e consegna la semifinale alla sorpresa Sovigliana.
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