La polizia municipale sequestra una stireria industriale. Nell’immobile gli agenti trovano promiscuità tra abitativo e produttivo

La polizia municipale di Montemurlo

La polizia municipale di Montemurlo continua le verifiche ed i controlli contro l'illegalità economica sul territorio. Nei giorni scorsi gli agenti hanno sequestrato un magazzino di 800 metri quadrati nella zona industriale in località di Santorezzo, dove era attiva una stireria industriale. Nel capannone i vigili hanno trovato una situazione tristemente nota: una pericolosa promiscuità tra attività lavorativa e locali adibiti a cucina e dormitorio.

L'impresa era condotta da un cittadino di nazionalità cinese che nel magazzino aveva sistemato cinque grosse stiratrici, più una decina di altri più piccoli macchinari. Quando in tarda mattinata gli agenti sono entrati per effettuare il controllo, il titolare, presente sul posto assieme ad altri tre operai, era ancora in pigiama, sorpreso a dormire  dopo una nottata al lavoro. Tutte e quattro le persone avevano i propri letti dentro gli uffici, ormai non più utilizzati per scopi amministrativi, ma attrezzati come vere e proprie camere da letto con  brandine, comodini, cuscini e coperte. Inoltre, dove un tempo c'era parte del magazzino dedicata al deposito di materiali e merci, era stata ricavata una cucina, con frigorifero, congelatori, piatti e vettovaglie varie.

Gli agenti hanno contesto al titolare dell’azienda le violazioni amministrative previste dal regolamento comunale, che non consente promiscuità fra l’attività lavorativa e il residenziale ed hanno accertato la mancanza d’igiene dovuta all’inadeguatezza dei locali.

 

 

 

Montemurlo, 22/04/2014

 

 

 

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Fonte: Comune di Montemurlo - Ufficio Stampa

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