Trambusti (Salvare il Serristori): "I milioni della Regione serviranno per farne una clinica privata"

L'ospedale Serristori

“Una vera presa in giro dei figlinesi: la Regione e la Asl promettono sempre i soliti  4 milioni che già erano stati promessi nel 2013. Fanno come gli aerei di Mussolini, che per impressionare Hitler faceva atterrare e ripartire sempre i soliti 20 aerei per dare l'impressione che fossero centinaia”. Valentina Trambusti, di “Salvare il Serristori” contesta l’annuncio dato nei giorni scorsi dal consigliere regionale Pieraldo Ciucchi: “Invece di prendere per buono il solito elenco di promesse non mantenute, il consigliere regionale avrebbe dovuto chiedere al direttore dell'Asl 10 come mai quei soldi - sempre gli stessi - non sono ancora arrivati a Figline, nonostante i documenti siano stati firmati lo scorso anno. Ma soprattutto Ciucchi avrebbe dovuto chiedere al direttore Morello come mai non arrivano a Figline quei medici che erano stati garantiti nel 2013 dalla Regione e dalla Asl 10”.

“Perché il vero grosso problema – aggiunge la candidata sindaco della lista Salvare il Serristori – non è il recupero storico-artistico del secolare ospedale figlinese. La preoccupazione maggiore non riguarda i muri, ma il personale medico che viene sistematicamente depredato dal Serristori: ad esempio non abbiamo notizia del medico ortopedico che da mesi e mesi ha fatto richiesta di trasferimento a Figline,  mentre è stato dirottato all’Ospedale San Giovanni di Dio di Torregalli il medico chiamato a sostituire il dottor Pandolfi, cardiologo di Figline, che è andato in pensione”.

 

“A questo punto il trucco è svelato: intanto si svuota l’ospedale del personale medico e poi si promettono i soldi, ma solo per rifare quelle strutture murarie che già fanno gola alle cliniche private pronte a subentrare nel Serristori appena l’ospedale dei figlinesi sarà stato ‘strangolato’ dalla Regione e dalla Asl 10”.

 

 

Fonte: Salvare il Serristori

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