I grandi nomi del Made in Italy a 'I Cappuccini' per un incontro sui marchi storici del nostro paese

Il centro studi 'I cappuccini' della Cassa di Risparmio di San Miniato in via Calenzano

Longevità d’impresa, heritage marketing, progetti dedicati ai giovani e incentrati sulla comunicazione del patrimonio storico dei brand ultracentenari. Sono alcuni dei temi che saranno affrontati domani sabato 12 aprile (a partire dalle ore 12) al Centro Studi “I Cappuccini” di San Miniato (Pisa), dove è in programma il Convivio di Primavera organizzato dalla Unione Imprese Storiche Italiane.

L’associazione nata nel 2000 a Firenze con la “mission” di promuovere l’eccellenza  imprenditoriale, abbraccia oggi sul territorio nazionale 40 marchi di 4 Regioni d’Italia (Toscana, Calabria, Veneto e Piemonte: tra questi Barone Ricasoli 1141, Marchesi Antinori 1385, Giunti Editore 1841, Nicoli Sculture 1863, Filippo Catarzi 1910), tutti accomunati da “un’anzianità di oltre 100 anni di vita operosa ed eticamente corretta” e quindi veri testimoni di un  Made in Italy di antiche tradizioni, con un marchio collettivo di qualità registrato a tutela dei consumatori.

L’incontro di domani al centro per la convegnistica di Cassa di Risparmio San Miniato 1830, prevede un intervento di Marco Montemaggi (Member of the Board of Directors dell’associazione MuseImpresa) sul tema “Lo specchio della longevità: la funzione dei musei d'impresa nella valorizzazione del patrimonio storico aziendale”, un’occasione per approfondire aspetti legati alla promozione della cultura d’impresa tramite l’heritage marketing, strumento efficace di branding e comunicazione integrata.

Seguirà quindi il secondo appuntamento inserito nel programma “Story Telling”, promosso dall’Unione Imprese Storiche Italiane con l’obiettivo di stimolare un coinvolgimento sempre maggiore tra mondo imprenditoriale ultracentenario, università e nuove generazioni, e che prevede un racconto emozionale con protagonista la  realtà storica di Cassa di Risparmio di San Miniato 1830.

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