
L’Orto di San Matteo a Castelfranco di Sotto è un caso vergognoso, quasi ogni giorno succede qualcosa di grosso e ora c’è anche una denuncia in procura. Quando la protesta sulla maleducazione dei ragazzi cominciò circa un anno fa, andava stroncata sul nascere, invece che procedere con le solite false convinzioni e superficialità. L’amministrazione comunale rischia ora di far degenerare un caso che purtroppo è già esplosivo.
Si è ingenuamente creduto infatti di far cessare la maleducazione con le chiacchiere che, come si vede, non sono servite a niente.
Occorre correre ai ripari, immediatamente e con decisione, ed invece si congratulano con se stessi per i loro presunti successi. Si illudono di governare ancora per cinque anni il nostro paese senza aver risolto nessun problema, come appunto quello dell’Orto di san Matteo.
Si dice che in gran parte a fare rumore, prendere a pallonate la gente, a fare danni alle cose ad alle auto sono ragazzi giovani, ma talvolta ci sono fra di loro anche degli ultra trentenni; mi chiedo che cosa ci facciano delle persone di quell’età a giocare a pallone invece di andare a lavorare!
Occorre una maggiore vigilanza, assidua, costante e non solo all’Orto di San Matteo ma in tutto il centro storico ed invece i vigili di Castelfranco sono sempre latitanti.
Gli abitanti, stressati, dicono che quando c’è stata più vigilanza da parte dei vigili urbani, gli schiamazzi, le volgarità, gli urli, quando c’è stata maggiore vigilanza, sono diminuiti, bene, si continui e non si faccia il sopralluogo in macchina in modo che ci si possa nascondere quando si vedono arrivare, ma si faccia a piedi, come si faceva una volta, quando le cose andavano bene e si chiedano i documenti ai maggiorenni in modo che si sappia con chi si abbia a che fare.
Siamo convinti che italiani o stranieri, le persone corrette capiscano e quelle meno alla seconda o terza volta che si chiedono i documenti che saranno trovate senza , avranno meno voglia di giocare a pallone dove è proibito.
Con i minorenni invece le forze dell’ordine devono intervenire con i genitori, far capire loro come ci si comporta qui da noi per non far diventare il nostro che era un bel paese un Far-West dove alla fine ogni cittadino si senta autorizzato a farsi giustizia da solo.
La soluzione al problema mi sembra abbastanza semplice : intervenire subito e con decisione, cosa in cui ha completamente fallito questa amministrazione comunale.
Anche in questo la lista civica “Castelfranco sopra a tutto” che mi vede candidata a sindaco, si vuole impegnare: vogliamo rendere più vivibile il nostro paese, far rispettare la legge, combattere la maleducazione e restituire la libertà alle persone di camminare per strada giorno e notte senza paura ed anche a quelle che ora non possono uscire di casa per non essere offese o ancora peggio, essere prese a pallonate da bulletti di strada.
Hanno messo le telecamere ma mi hanno detto che non funzionano, di chi è la responsabilità se non dell’amministrazione Pd che ora è in comune? E per di più il candidato sindaco Gabriele Toti è anche assessore ai vigili! C’è proprio da meditare su quanto promettono e non manterranno.
Una parola, ma ci sarà da ritornare spesso sull’argomento, voglio spenderla sul popup: si vantano tanto del progetto, ma guarda caso, lo hanno fatto dopo cinque anni di amministrazione per gettare fumo negli occhi alla gente che ora dovrebbe votarli, così come si vantano di essere un comune riciclone ma in effetti con un servizio di raccolta di rifiuti indecoroso, ma su questo e su altri argomenti avremo tempo e voglia di ritornare perché siamo nettamente convinti che questa amministrazione ha perso sotto ogni aspetto: credibilità, fiducia della gente e non dà alcuna speranza per un futuro migliore ai suoi cittadini.
Aurora Rossi – Candidata Sindaco per la Lista Civica “CASTELFRANCO SOPRA A TUTTO”
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