Carlo Posarelli, candidato sindaco 'Gambassi si, sì cambia' con i cittadini di Badia a Cerreto
Il candidato Sindaco per la Lista Civica “Gambassi Sì, si cambia”, Carlo Posarelli, si è recato ieri, nella serata di lunedì 7 aprile, presso la frazione di Badia a Cerreto ad incontrare gli abitanti di questa zona per capire le loro esigenze e inserirle in un punto del suo programma dedicato in maniera specifica alle frazioni.
Il “Comitato di Badia a Cerreto” è un gruppo liberamente costituito da cittadini che vi risiedono e vorrebbero che questa frazione, da mero dormitorio, diventasse un luogo in cui è possibile vivere con gli altri e avere una vita sociale anche tra vicini di casa. “Questa è una frazione in cerca d’identità – spiegano dal Comitato – Quando non sei di Certaldo, non sei di Gambassi e non sei di San Gimignano, ma sei sopraffatto dalle tasse, la situazione diventa insopportabile”.
Carlo Posarelli, candidato sindaco 'Gambassi si, sì cambia' con i cittadini di Badia a Cerreto
“Più che le lamentele voglio capire le proposte – ha spiegato Posarelli – La mia Lista si chiama ‘Gambassi Sì, si cambia’, ma come ho già spiegato voglio cambiare insieme alla gente. Solo da voi posso conoscere le esigenze specifiche di ogni singolo luogo e dalle vostre necessità, come da tutte quelle dei cittadini di Gambassi, voglio partire per elaborare la mia agenda. Non ho fini politici: soltanto i cittadini e nessun altro potranno dirmi cosa devo fare. Sono qui per ascoltare le vostre esigenze e tornerò ad esporvi come avrò provveduto ad inserirle nel mio programma”
Ed ecco che le richieste si susseguono: dalla regolare manutenzione delle strade alla viabilità, dai marciapiedi alla sicurezza, fino ai grandi progetti, per altro già strutturati nelle basi dal comitato, di un parco naturalistico sulla Francigena che possa attrarre turisti e della realizzazione di un grande spazio ricreativo con attività sportive e ricreative al suo interno; un luogo che funga da piazza in una frazione che non ha, davvero, nemmeno una piazza in cui scambiare due parole.
Fonte: Ufficio Stampa
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