Il nome della Deidda è la denominazione stessa della coalizione composta da Pd, Psi e Sel per le amministrative di fine maggio. Nessun simbolo di partito: solo un riferimento all'Arno nella parte bassa del contrassegno. Ora la presentazione dei candidati con una iniziativa speciale
"Dentro questo simbolo ci sono molte cose a cui tengo e a cui sono affezionata e mi emoziona e mi onora che contenga il mio nome". Così Giulia Deidda ha presentato il 'contrassegno' della sua lista, cioè della coalizione di centrosinistra composta da Pd, Psi e Sel. La stessa che ha amministrato Santa Croce sull'Arno negli ultimi cinque anni.
Si chiama “Con Giulia Deidda sindaco” la lista che sosterrà la trentaduenne laureata in pianificazione urbanistica – e attuale vicesindaco e assessore all’ambiente – nella corsa alla carica di primo cittadino. La presentazione del simbolo è stata effettuata ieri mattina nell’ex negozio Igea di corso Mazzini, cioè nello stesso luogo che ha fatto da sede al comitato che ha sostenuto Giulia Deidda durante le primarie. La scritta “Con Giulia Deidda sindaco”, preceduta da “Santa Croce sull’Arno”, è iscritta in un quadrato inclinato a sua volta iscritto in un cerchio. Nella parte bassa del contrassegno una striscia azzurra che simboleggia l’Arno.
"Il quadrato poi rappresenta solidità ma anche uguaglianza – ha aggiunto Giulia Deidda – mentre la nostra scelta di inclinarlo è per comunicare anche dinamicità”. Accanto a Giulia Deidda, emozionatissima durante la presentazione davanti ad una folta platea di sostenitori, anche Elisa Bertelli di Sel (confermata nel ruolo di coordinatrice della campagna elettorale dopo l'esperienza delle primarie) e Enrico Lazzeroni del Psi, vale a dire gli altri due partiti che sostengono la lista con il Pd.
Ora al centrosinistra non rimane che presentare l'elenco dei 16 aspiranti consiglieri comunali. "Lo faremo con una apposita iniziativa che in parte abbiamo già annunciato - ha concluso Giulia Deidda - e che si chiamerà 'Santa Croce 2019'. Sarà un qualcosa di innovativo, dove cercheremo di far vedere come saranno Santa Croce e Staffoli tra cinque anni grazie ai progetti, alle iniziative e anche alle persone che intendiamo mettere in campo".
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