Assemblea regionale della Filt - Cgil, il 97,75% consensi al documento di Susanna Camusso

Congresso Filt, parla l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli

Congresso Filt, parla l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli

Il voto degli iscritti alla Filt-Cgil ha assegnato il 97,75% al documento congressuale 'Il lavoro decide il futuro', che ha come primo firmatario il segretario generale della Cgil Susanna Camusso. Lo ha annunciato il segretario generale della Filt, Franco Nasso, aprendo la sua relazione al congresso nazionale di Firenze.

Il documento 'Il sindacato è un'altra cosa' ha ottenuto il 2,25% dei voti dopo 2.220 assemblee congressuali di base a cui hanno partecipato 78.253 iscritti, 117 congressi territoriali e 21 regionali.

La Filt Cgil a congresso, tutti i numeri

Il X Congresso nazionale della Filt dall'1 al 4 aprile a Firenze, presso il Centro congressi. I numeri della tornata congressuale: 2.200 le assemblee congressuali di base, 154.150 gli iscritti aventi diritto, 78.253 i votanti (pari al 50,76%).

2.200 le assemblee congressuali di base; 154.150 gli iscritti aventi diritto; 78.253 i votanti (pari al 50,76%). Sono i dati relativi alla tornata congressuale di base e territoriale della Filt Cgil, che si è svolta dal 21 febbraio al 20 marzo. Il documento 1 ("Il lavoro decide il futuro") è stato votato da 75.915 iscritti, ottenendo il 97,01% dei consensi, mentre il documento 2 ("Il sindacato è un'altra cosa") è stato votato da 1.750 (il 2,24%).

Perciò la platea del X congresso nazionale Filt, che si è inaugurata oggi a Firenze, presso il Centro congressi, con la relazione del segretario generale della categoria, Franco Nasso, sarà composta da 497 delegati, dei quali 487 (il 98%) in rappresentanza del documento 1, e 10 (il 2%), in rappresentanza del documento 2.

Le donne delegate al congresso sono 154 (il 31%). Tra i segretari generali regionali Filt eletti, cinque sono nuovi: Mauro Poggio (Piemonte), Anita Perkmann (Alto Adige), Valentino Lorelli (Friuli Venezia Giulia), Michele De Rose (Emilia Romagna) e Arnaldo Boeddu (Sardegna).

Nasso(Filt-Cgil),grandi opere sono un bene per il Paese

"Continuiamo a pensare che le poche grandi infrastrutture ancora nella possibilità di costruzione siano un bene per il Paese, in particolare la Torino-Lione, il Terzo Valico e il collegamento Napoli-Bari". Lo ha affermato il segretario generale della Filt-Cgil, Franco Nasso, nella sua relazione al congresso nazionale di Firenze, invocando anche interventi di "modernizzazione delle infrastrutture per il servizio nei nodi metropolitani" e nelle città.

Nasso (Filt-Cgil), attacchi populisti a sindacati

"Chi muove attacchi populisti alle rappresentanze sociali ha in mente un modello di democrazia diretta che va bene per i leader che risolvono tutto da soli, ma fa male alla democrazia e non possiamo che contrastare quell'idea malsana di semplificazione". Lo ha affermato il segretario generale della Filt-Cgil, Franco Nasso, nella sua relazione al congresso nazionale di Firenze. Secondo Nasso, gli accordi che hanno portato al Testo unico sulla rappresentanza sono frutto di un "grande processo democratico" che "è il modo migliore per respingere l'idea che il sindacato e tutte le rappresentanze intermedie di interessi siano burocrazie da sciogliere, come da recenti dichiarazioni del presidente del Consiglio".

Dal congresso Filt a Firenze, un invito a riconoscere il valore dei trasporti

"Riproponiamo nel congresso la questione trasporti e l'assoluta necessità che il Paese riconosca il valore economico, sociale e ambientale di questo fondamentale settore dell'economia". Lo ha detto il segretario generale della Filt-Cgil, Franco Nasso, nella relazione che apre il congresso di Firenze (fino al 4 aprile), a cui partecipano circa 500 delegati. I lavori si sono aperti col saluto del vicesindaco Dario Nardella e del segretario generale della Camera del Lavoro di Firenze Mauro Fuso: Susanna Camusso interverrà giovedì e venerdì. Secondo Nasso è necessario porre "alla base del lavoro nei trasporti il ruolo fondamentale che questo sistema può svolgere in funzione dello sviluppo e della modernizzazione del Paese", ripartendo "dalla domanda di servizio universale che i cittadini esprimono".

Il leader della Filt ha ricordato che l'inefficienza del settore dei trasporti e della logistica, settore che potrebbe essere "fattore di sviluppo e di modernizzazione" per il Paese, "grava negativamente, secondo le stime più prudenti, per un punto e mezzo di Pil sul sistema produttivo e distributivo".

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