
“E’ stata una scoperta dolorosa avere prima il sospetto e poi la certezza che un operatore del nostro ospedale si approfittava di persone malate e fragili invece di tutelarle e difenderle come l’etica professionale impone”. Sono state queste le prime parole del direttore generale della ASL3 che accompagnato dal direttore del presidio ospedaliero San Jacopo e dal responsabile degli infermieri e degli operatori socio sanitari, ha partecipato alla conferenza stampa indetta stamani dalla Questura di Pistoia per rendere noto, insieme alla Forze dell’Ordine, che era stato identificato e arrestato il responsabile di alcuni furti in ospedale ai danni degli ammalati.
Il direttore e il responsabile del presidio ospedaliero hanno riferito che la direzione aziendale è intervenuta a seguito delle segnalazioni pervenute da parte dei familiari, dei degenti e degli stessi operatori, che poi hanno anche collaborato nel contesto lavorativo ad individuare velocemente il responsabile dei furti.
“Queste situazioni non le possiamo tollerare: sono in antitesi con la missione che chi lavora in sanità ha scelto di svolgere –ha detto il dg-. Questa persona è stata subito isolata dai colleghi, perché ritenuta indegna di appartenere alla categoria degli operatori sanitari, in quanto ha colpito soggetti indifesi e deboli inoltre –ha aggiunto il direttore- questi episodi offuscano il grande lavoro che migliaia di professionisti sanitari ogni giorno svolgono con onestà, passione, efficienza e dedizione”.
L’Azienda ha anche ringraziato sentitamente gli operatori della Questura, ed in particolare della squadra mobile, che con costanza, sacrificio, determinazione e grande professionalità hanno perseguito insieme alla ASL3 l’obiettivo di identificare il responsabile dei furti e di allontanarlo dal contesto in cui operava per affidarlo alle decisioni della giustizia.
Infine il direttore generale ha precisato che questo episodio non è collegato ai furti che si sono verificati in estate sempre all’interno dell’ospedale San Jacopo il cui responsabile, anche in quel caso, fu prontamente individuato.
Fonte: Ufficio Stampa -Azienda USL3 Pistoia
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