
"Nel plaudere al recente convegno promosso dall’Agesc a Empoli vorrei sottolineare che per le scuole pubbliche non statali negli anni le rette sono divenute necessarie per sostenere le spese di docenti, personale non docente e legate alla struttura ed è grazie alle rette stesse che anche il Calasanzio e la Santissima Annunziata possono continuare a garantire alti livelli di accoglienza. Nessuno vuol sfavorire la scuola pubblica statale a favore di quella non statale e penso che tutti dobbiamo augurarci che vi siano risorse per migliorare e/o preservare a seconda delle situazioni.
Il pluralismo deve esistere anche nell’educazione e forse non tutti sanno che in diverse scuole paritarie una parte di alunni e alunne pagano rette anche molto ridotte per venire incontro alle esigenze di famiglie che hanno fiducia in quella scuola. L’educazione e la cultura rendono liberi i cittadini di domani: è un elemento che i politici devono tenere presente, pena il dimenticare un aspetto che può creare fin dalla gioventù, per incomprensione reciproca, futili divisioni che possono poi divenire insanabili".
Francesco De Cesaris, Segretario Associazione Ex Alunni Istituto Calasanzio Empoli
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